Sera ragazze... stasera vi parlo del primo libro di una trilogia erotica. Amate l'Oriente e il fascinoso mondo degli Emirati Arabi? Sognate il principe azzurro? Ecco allora forse potrete sognare con questo libro...
TITOLO: PRIVILEGIO PERICOLOSO
AUTRICE: VIVIANA A.K.S.
GENERE: EROTIC ROMANCE
EDITORE: SANTI EDITORE
TRILOGIA DEI PRIVILEGI
1. Privilegio pericoloso
2. Privilegio relativo RECENSIONE QUI
3. Privilegio assoluto (dicembre 2015)
TRAMA
Samantha è una ragazza ventunenne, determinata e precisa ma che si affida ai consigli dei suoi sogni notturni come fosse ancora bambina, alle prese con l’ultimo periodo universitario prima della laurea in Architettura a Cambridge e con un concorso di eco sostenibilità indetto dall’università e dagli UAE.
Jaide, splendido ragazzo ventiquattrenne, studente anch’esso, principe ereditario, mandato dal padre a farne le sue veci in università, la sceglie come vincitrice del concorso e la porta con sé nell’azienda della sua famiglia e nella sua casa, ospitandola a palazzo in nome dell’estrema ospitalità che vuole offrirle, ma nascondendo, all’interno dell’intento, un’irrefrenabile attrazione nei suoi confronti condita con una verità celata e mai svelata.
Jaide, splendido ragazzo ventiquattrenne, studente anch’esso, principe ereditario, mandato dal padre a farne le sue veci in università, la sceglie come vincitrice del concorso e la porta con sé nell’azienda della sua famiglia e nella sua casa, ospitandola a palazzo in nome dell’estrema ospitalità che vuole offrirle, ma nascondendo, all’interno dell’intento, un’irrefrenabile attrazione nei suoi confronti condita con una verità celata e mai svelata.
Sarà così che l’uno entrerà nella vita dell’altra. Jaide le farà esplorare con passione ogni centimetro di corpo che lei legherà a lui intrecciando sentimenti che si nasconderanno dietro il piacere più sublime, Samantha, dal canto suo, entrerà, come un uragano, nella quotidianità di questo principe integerrimo, permettendogli di vedere le donne sotto un’altra luce e abbattendo lentamente le sue credenze, facendo scemare il suo oscuro intento primario, coinvolgendolo non solo nel corpo ma anche nell’anima. I loro caratteri forti e decisi e le loro culture così distanti faranno vivere a entrambi delle situazioni affascinanti, talvolta al limite del razionale. Eppure, sarà proprio la scelta di Jaide di avvicinarsi con rispetto a Samantha che li condurrà entrambi in un pericoloso vicolo.
Ed è in questa storia, a tratti futuristica, in altri erotica, coinvolgente e appassionante, che si svolgono le vicende più inaspettate e incredibili.
RECENSIONE
Prima di partire con la recensione vorrei dire una cosa. Quando mi fu chiesto di collaborare con questo blog, io ho messo le mani avanti. Sono spesso e volentieri una lettrice disattenta, che legge per hobby e passione e molte volte non mi accorgo di errori grammaticali oppure di refusi o semplicemente, non do molto valore ad alcune somiglianze che trovo nei vari libri. Anche perché, amando un genere letterario, capita spesso e volentieri che gli argomenti siano molto simili.
Tutto questo per dirvi che se io mi accorgo di somiglianze molto pesanti, vuol dire che era proprio palese. E in questo libro, purtroppo ne ho trovate moltissime con una certa famosissima trilogia. A partire dalla vergine e giovanissima Samantha, passando dall’elicottero, dalle manie di dominazione maschile, facendo un giro di sesso in ascensore e la passione per macchine sportive. Non dimentichiamo poi gli uomini della scorta, dove il nostro Jamal mi ricorda un altro capo della sicurezza… Insomma, ce ne sono moltissime e se tante volte ci passo sopra, in questo caso non posso proprio non farlo presente.
Come già detto, la nostra protagonista si chiama Samantha, una studentessa universitaria di Cambridge che vince un concorso di eco sostenibilità indetto dall’università e sponsorizzato niente meno che da un emiro arabo, il cui figlio, anch’esso studente dell’università, ne è il rappresentante.
Jaide, il futuro emiro, è un figo pazzesco. Di quelli che quando passa fa strage. Occhi color miele, pelle ambrata, fisico asciutto, alto, sensuale… ha tutto e di più e non dimentichiamoci che per lui 10.000 euro sono come per noi 10 cent.
Samantha è una ragazza comune ma comunque carina, con bellissimi occhi verdi, capelli biondi e pelle chiara, alta e slanciata… Una modella in pratica ma lo penso solo io, per tutto il resto del mondo è una ragazza comune. E io mi nascondo con i miei chili di troppo.
La nostra protagonista ha un passato doloroso alle spalle con la scomparsa della madre in tenera età e con un patrigno militare sempre in giro per il mondo. Si rifà con le amicizie, Eva, Tess e Nic che abbiamo modo di conoscere per buona parte del primo libro.
In parole povere, tutto il resto del libro ci descrive il soggiorno negli emirati di Samantha per tre settimane, dove inizierà la passionale storia d’amore impossibile con il bel Principe.
Ammetto che in alcune parti, il libro mi ha affascinato, con le descrizioni dei vari luoghi che Jaide fa conoscere a Samantha, dalla notte nel deserto fino alla splendente Dubai. Le scene di sesso sono passionali e abbastanza coinvolgenti, anche se forse ne hanno abusato un filino… in alcuni punti i loro battibecchi mi hanno fatto sorridere… ma non basta.
Con quasi 700 pagine di libro questo volume è prolisso, ripetitivo… Caso mai l’autrice volesse ridargli un’occhiata e togliere un po’ di “Ingenua” e “Presuntuoso” gliene sarei proprio grata.
Come ormai già sapete, non amo le protagoniste troppo umorali… ed ecco che ci prendo sempre! Samantha ha sbalzi d’umore da Oscar, da prendere a testate e Jaide dice sempre e solo le stesse cose. Fin dall’inizio del libro avevamo capito che per loro non ci sarebbe stato futuro, almeno non nel senso più classico del termine, dove due persone si incontrano, si piacciono, escono insieme e stanno insieme. Per il figlio di un emiro non è possibile, nessuna via di fuga.
L’abbiamo capito tutti, a parte la nostra protagonista che reputa lui responsabile di colpe che in realtà, non ha. Altra cosa che proprio non ho capito sono i sogni di Samantha. Dalla trama pare di capire che lei sia una sensitiva e nel libro, spessissimo ci troviamo a leggere dei sogni che fa… Hanno un nesso? Hanno un senso? Può essere che io sia stupida, ma non ne ho trovato alcuno. Non riesco a capire cosa centrino, cosa cambino nella trama e cosa me ne faccio di sapere che lei sogna un folletto luminoso di nome Esther.
C’è anche da dire che si parla molto della cultura araba e soprattutto della differenza dei diritti di una donna nei paesi islamici. Dopo aver letto il libro sono andata a cercare su internet alcune cose che mi parevano strane ma non sono un’esperta e non so assolutamente se le mie ricerche possano essere affidabili o meno ma, in alcuni casi, non coincidono assolutamente con quelle descritte nel libro, come il bere alcool o la perquisizione da parte di un uomo verso una donna. Però su questo non mi sono impuntata assolutamente perché è veramente una questione delicata e non è questo il luogo in cui parlarne e poi, sinceramente, anche fossero tutte cose inventate, non cambierebbero la trama più di tanto.
Il finale non ci lascia in sospeso, anzi, a dire la verità io avrei preferito che finisse proprio così. Sarebbe stato reale. Invece ci sono un secondo e terzo libro.
Staremo a vedere e speriamo bene! Alla prossima!
By Francesca
RispondiEliminaMa allora io devo essere proprio fuori di testa
nel trovare invece questo ROMANZO (che come tale il suo messaggio deve essere l'amore ),assolutamente bello,coinvolgente e ricco di suspance!
Leggere una recensione secondo me alquanto esagerata, Indispone ME che sono una semplice lettrice figuriamoci chi ha dedicato tanto tempo nel creare il suo libro!
Io aspetto come tante altre il Terzo!
Sabrina, prima di tutto grazie per la tua opinione. In quanto al fatto che ti senta fuori di testa, mi spiace ma, essendo questo un blog dove recensiamo libri, non sempre possiamo avere le stesse opinioni con tutte. Io l'ho letto, questo primo libro poi, l'ho votato con tre stelle, non con una ne con due, come invece ho fatto con la seconda recensione (che ti consiglio di non leggere perchè sicuramente ti indignerai ancora di più!) e nonostante le critiche avanzate, l'ho in parte salvato. In quanto all'autrice... nulla contro di lei e il suo lavoro. Non la conosco nemmeno. Però ha scelto di scrivere e quindi sapeva già in partenza che presto o tardi sarebbero arrivate delle critiche negative. Qui in New Adult, siamo abituate a parlare chiaro ma non mi pare ne' di essere stata sgarbata ne' di aver insultato nessuno. Per finire, rispondo anche alla tua sottolineatura che si tratta di un romanzo e, in quanto tale, autorizzato a essere un po' fantasioso: alcune autrici, prima di parlare di un argomento, studiano, si informano etc. Ripeto che io ho solo dato una sbirciata in internet e che non so se le mie ricerche siano veritiere. Ma ho pensato che trattandosi di un argomento così delicato, si poteva solo fare una migliore ricerca in merito. Spero continuerai comunque a seguire il blog! Buona giornata!
EliminaFrancesca,
EliminaIn realtà ci sono rimasta male proprio quando ho letto la tua seconda recensione .Ho sbagliato a rispondere in questa( non ho mai scritto su un blog,non so' neppure se potevo dire cio' che pensavo,e se non potevo chiedo SCUSA) ,ma il senso non cambia .Sicuramente hai le competenze e tutto il diritto di scrivere recensioni con tutta la tua Franchezza.Neppure io conosco la scrittrice ,ma nel dire che si poteva documentare meglio (e sottolinei che non sei certa che le tue ricerche siano veritiere),che avresti finito questa storia con il primo capitolo ,che le consigli di RIVEDERE la ripetizione di 2 aggettivi ,che c'erano litigi improbabili ,che aveva un tesoro fra le mani e che x ignoranza o paura non l'ha saputo sfruttare ( forse se avesse voluto affrontare una tematica così delicata ,non avrebbe optato per un romanzo) ,che non te ne frega proprio nulla di come va a finire ,non è propriamente vero che l'hai Salvata!Diciamo che il suo esordio non l'hai propriamente reso felice.
Seguiro' sicuramente il blog perche' è molto interessante,mi dispiace solo quando troverò critiche così ,a chiunque queste saranno indirizzate.E' vero che (SPESSO) fanno crescere,e che lei non la prenderà male come invece ho fatto io ,ma io sono per il "non fare ad altri quello che vorresti non fosse fatto a te !Certa che questo sia il mio umile e singolare pensiero (viste tutte le conferme che sono venute a seguito a tuo favore) ti auguro anch'io una buona giornata..
Sabrina
Sabrina, certo che puoi commentare!! Il bello del blog è proprio quello! E che competenze... sono una lettrice come te! Il discorso comunque non cambia... a me non è piaciuto e a te sì, non ci sono tanti giri di parole! ;) E ribadisco che con questa recensione la salvavo, in parte. Nella seconda no. Ma rimane comunque solo un mio pensiero e come già detto, entrambi i libri stanno avendo molto successo e sono felice per l'autrice. Ma non sono solita sciorinare complimenti.
EliminaIo mi sento di dire solo una cosa a Sabrina, anzi due per la precisione:
Elimina- Noi stesse del blog ci troviamo in pareri discordanti sulle letture che facciano, vedi che almeno un paio di casi abbiamo fatto recensioni a confronti con Angel Vs. Devil, questo per far capire che ognuno ha i propri gusti e lo stesso romanzo può essere bellissimo per qualcuno come illeggibile per altri.
- Non far agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te, diciamo che con rispetto ed educazione ognuno è libero di esprimere il proprio parere, quello che a me infastidisce son le persone che ti dicono "quel libro è orribile non leggerlo" o "ma leggi quel libro????? non ne vale la pena" oppure "ho buttato via tempo con quella lettura" ma non argomentano affatto, non significa che condividerò i loro pensieri, ma almeno non è un attacco gratuito come se ne vedono fin troppi in giro.
Detto questo spero continuerai a seguirci e e ad esprimere i tuoi pareri che siano in accordo o contrari ai nostri, il bello dei libri è poterne parlare!
Beh sabrina se sei fuori di testa non lo so spero di no ma non tutti i gusti sono uguali grazie a Dio cumunque io la penso come francesca non è assolutamente un insulto all'autrice
RispondiEliminaMa che fuori di testa Sabrina... perché?
RispondiEliminaSai quante volte ho discusso con amici di letture su libri che io trovavo magnifico e loro non si capacitavano? ... questione di gusti, di percorsi e vissuti personali, ci mancherebbe! L' importante è motivare le proprie opinioni con educazione, poi ognuno è padrone delle sue scelte e giudizi.
Le recensioni sono giudizi personali... Ognuno ha diritto di esprimere il proprio, ognuno ha il diritto di dissentire...
RispondiEliminaSono d'accordo con quanto già detto sopra, le recensioni dipendono da gusti personali di ogni persona , e come logico si differenziano da soggetto a soggetto, ciò che piace a me può non piacere ad altri e viceversa, o finire mo tutti di leggere...se la pensassimmo allo stesso modo non ci sarebbe alcun confronto.
RispondiEliminaOddioooo tremo al sol pensiero di un mondo omologato... dove tutti hanno le stesse opinioni. Liberta' di espressione e di confronto, a patto che il tutto sia portato avanti in termini di educazione. Credo che l'autrice se intelligente la prenda molto meglio di te, altrimenti avrebbe lasciato il suo lavoro nel cassetto e non si sarebbe esposta a giudizi. Che devono sempre essere motivati, non valgono molto i MI PIACE o NON MI PIACE senza riferimenti sul perchè... chi legge deve capire a quale delle due versioni si potrebbe più avvicinare il suo pensiero.
RispondiEliminaVolevo commentare in quanto autrice di questi due romanzi. Mi preme far sapere che mi sono documentata ben quattro anni per scrivere questa storia, che, se nel primo volume portava i lettori a conoscere il mondo dove era abituato a vivere Jaide, nel secondo non si poteva non andare a casa di Sam. Il terzo, quello decisamente più particolare vedrà svelarsi tutte le risposte alle domande che nei precedenti non trovavano... Detto questo, comprendo bene che non possiamo avere tutte la medesima opinione. Le lettrici, sempre più numerose, che popolano la mia vita sono la conferma che Sabrina non è pazza. Voglio ringraziare Sabrina, infatti, per le parole gentili, e accetto anche la critica di Francesca, come suo parere libero. A tratti è stata dura leggere la tua critica, la prima negativa da un blog, ma ognuno è libero di esporre pensieri. Mi sono piaciute le immagini, invece ;-) Vi auguro una serena domenica!
RispondiEliminaViviana A.K.S.
Ciao Viviana, grazie per l'intervento! Felice che qualcosa sia piaciuto e vorrei precisare che non ho nulla contro di te, solo non mi è piaciuta questa determinata storia. Buona serata!
EliminaIo ho amato tantissimo il primo, dal secondo mi aspettavo molto di più,forse è stato troppo poco rivelatore, ma aspetto il terzo per vedere svelate tutte le cose ancora incompiute...
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