New Adult e dintorni: Recensione: DEVIOUS LIES "Cruel Crown serie #1" di PARKER S. HUNTINGTON

Salve Readers, oggi vi proponiamo la RECENSIONE del primo volume della "Cruel Crown serie" edito da Always Publishing Edizioni e scritta da Parker S. Huntington. Il libro dal titolo Devious Lies è uscito a fine Agosto, ma merita davvero e noi ci tenevamo a recuperarlo. Andiamo dunque a scoprire cosa ne pensa Sabrina.
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TITOLO: DEVIOUS LIES
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TITOLO ORIGINALE: DEVIOUS LIES

SERIE: CRUEL CROWN #1

AUTRICE: PARKER S. HUNTINGHTON

EDITORE: ALWAYS PUBLISHING

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 26 AGOSTO 2023

Categoria: Enemies to lovers - Age Gap - Office Romance - Slow-burn
Narrazione: Prima Persona, doppio POV
Finale: Conclusivo

Cruel Crown serie:
1. Devious Lies ♥ Nash & Emery ♥
2. FT ♥ Delilah & King ♥
Emery Winthrop, a diciotto anni appena compiuti e con un fondo fiduciario pronto ad assicurarle un futuro dorato, vive una vita agiata nella magione di famiglia sotto l’egida di una madre severa e un padre che la adora.
Il segreto di Emery è che ha una cotta per il suo migliore amico Reed, il figlio dei domestici di casa Winthrop, e un piano già messo a punto per rivelargli i suoi sentimenti: entrare di soppiatto nel cottage dei domestici e, con il favore del buio, gettarsi tra le sue braccia.
Eppure la notte più travolgente della sua vita si rivela, in realtà, l'inizio di un incubo: Emery, sopraffatta dall'emozione e dalla passione, scopre di aver dormito senza accorgersene con il fratello di Reed, Nash.
Nash Prescott ha dieci anni più di lei, è irascibile, perennemente arrabbiato e sembra nutrire un odio particolare per i Winthrop, colpevoli di far lavorare duramente i suoi genitori senza ricompensarli in modo adeguato.
Ma la fortuna della famiglia Winthrop sta per cambiare e un vortice di tragedie si abbatte sulla pacifica cittadina di Eastridge. L'azienda del padre di Emery fallisce, i beni di famiglia vengono sequestrati e chiunque avesse investito nelle loro azioni vede sparire i propri risparmi.
Quattro anni dopo, Emery non è più la principessa di papà e Nash non è più il figlio del tuttofare. Ormai lei si barcamena tra lavoretti, prestiti studenteschi e cene alla mensa dei poveri, il tutto cercando di mantenere un profilo basso per la vergogna dello scandalo che l'ha coinvolta; Nash invece si è trasformato in un ricchissimo magnate proprietario dei lussuosi Prescott Hotel e, in questo tempo, imbastisce la sua vendetta alimentandola un passo alla volta.
Quando i loro destini, adesso ribaltati, si incrociano di nuovo – con i fantasmi delle loro famiglie e della notte trascorsa insieme a tormentarli – Emery e Nash sono destinati a scontrarsi in una battaglia di discussioni accese, sguardi al vetriolo e tensione alle stelle.
Bugie e intrighi li circondano, la ricerca di verità e vendetta li mantiene vivi, ma quando si abbandoneranno l’uno all’altra capiranno alla fine per cosa vale la pena combattere.

Finalmente è arrivata in Italia l’autrice Parker S. Huntington, un coming soon che il nostro blog aveva preannunciato da tempo. Un libro che è stata una droga per me, non sono riuscita a staccarmi fino a che non sono arrivata all’ultima pagina, intrigante con due protagonisti veramente affascinati.

Tra l'altro è un Enemies to lovers e io adoro questo genere e questo lo è ai massimi livelli, rabbioso con quella dose angst quasi eccessiva che ti fa bramare il loro avvicinamento che è stato, come pensavo, veramente entusiasmante. Un age gap perché i due protagonisti hanno ben dieci anni di differenza, lui è Nash ed è il ragazzaccio che va a letto con le mogli trofeo della ricca Eastridge e non disdegna le figlie che lo vogliono in egual misura. Fa a botte con il mondo, la sua pungente ironia e il suo indubbio fascino lo porteranno dall’essere il figlio di un dipendente di casa Winthrop a dominare il mondo come saccente milionario, proprio lui che ha sempre odiato l’aristocrazia.

‘Non era il desiderio a portarmi a obbedirgli. Era il senso di sfida. Mi rifiutavo di arrendermi, mi rifiutavo di mostrargli che avevo paura della reazione che mi aveva causato. Che sarebbe accaduto ciò che doveva accadere, e che avrei continuato a volerlo.’

Emery è invece la principessa di casa Winthrop con una matrigna per madre, talmente antipatica da assomigliare a Crudelia De Mon ma il padre stravede per lei.

Emery ha una cotta per il fratello di Nash, il suo coetaneo Reed ma il destino ha in serbo per lei un errore che le costerà molto e soprattutto tutta una serie di menzogne e segreti che la faranno retrocedere da principessa a Cenerentola con un gran senso di colpa e con l’odio di Nash a perseguitarla.

‘Ci voleva molta forza di volontà per desiderare qualcosa e impedirsi di ottenerla. E la forza che possedeva Emery Winthrop era tale da distruggerla e rimetterla insieme.’

Mi fermo con la trama perché sta a voi scoprire l’intensità del racconto, da una parte troverete il malvagio Nash e dall’altra un’orgogliosa e testarda Emery, insieme sono fulmini e saette nella tempesta perfetta. Il libro è diviso in quattro parti e ognuna di esse ha un nome particolare con un significato che ritroverete nel racconto. Non vi stupite per le parole, a volte mitologiche, a volte arcaiche ma assolutamente magiche che escono dalla bocca di Emery, hanno un senso e talvolta saranno emblematiche per il difficile rapporto dei protagonisti. Nella prima parte troviamo il punto di svolta, quando Nash e Reed si dividono ed Emery diventa spettatrice inconsapevole di un rapporto che si deteriora e nel tempo i risvolti saranno disastrosi.

Il destino è importantissimo per la loro storia e se Nash ci crede fermamente Emery no e insieme daranno vita a siparietti lussuriosi, rabbiosi e battibecchi incessanti che li renderanno veramente degni l’uno dell’altra.

Ho amato tutti e due, lui soprattutto quando ha fatto il cattivo della storia ma con il suo altruismo mascherato e i suoi sentimenti così longevi per Emery mi ha conquistata, non c’è niente da fare i ragazzi sfrontati dal cuore d’oro hanno una marcia in più. Lei è da applaudire, lo sfida e lo annienta in egual misura, subisce tanto ma non si arrende mai proprio come il nome che le ha dato Nash, la sua tigrotta.

Tanti i personaggi di contorno degni di nota, se Reed non mi ha particolarmente colpita, Delilah, l’assistente di Nash con il suo cane/topo Rosco ha aggiunto pepe alla storia. Ma sono i papà, di tutti e due i protagonisti ad avermi colpita ed emozionata.

La parte hot non è particolarmente corposa ma apprezzerete tutti i loro rabbiosi preliminari e quando arrivano al sodo sono dominanti in egual misura.