Recensione: INDIGO RIDGE "The Edens Series #1" di DEVNEY PERRY

Oggi sul blog vi aspetta una nuova recensione firmata da Caterina! ✨

Se amate i romance pieni di emozioni, ambientazioni da sogno e quel pizzico di mistero allora fermatevi qui... perché "Indigo Ridge" primo volume della serie "The Edens" di Devney Perry vi farà vivere un'avventura tra passione, segreti e brividi sotto il cielo selvaggio del Montana! 🌄💖

Caterina ci porta alla scoperta di una storia intensa, dove l'attrazione scocca veloce come un fulmine ⚡ e dove dietro ogni sorriso si nasconde un'ombra da svelare...

Curiosi di sapere se Quincy l'ha conquistata? Scopritelo con la sua recensione!

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TITOLO: INDIGO RIDGE

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TITOLO ORIGINALE: INDIGO RIDGE

SERIE: THE EDENS #1

AUTRICE: DEVNEY PERRY

EDITORE: ALWAYS PUBLISHING

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 18 Aprile 2025

Trope: New Adult - Thriller - One Night Stand - Small Town - CowBoy - Suspense - Enemies to Lovers - Mystery - 

Narrazione:  Prima persona, doppio POV
Finale: Conclusivo.

The Edens Series:

0.5 Christmas in Quincy ♥ Cleo Hillcrest & Austin Myles ♥

1. Indigo Ridge ♥ Winslow & Griffin Eden ♥ 

2. Juniper Hill ♥ Memphis & Knox Eden ♥

3. Garnet Flats ♥Talia Eden & Foster ♥

4. Jasper Vale ♥ Eloise Eden e Jasper ♥

4.5 The Edens - A Legacy Story  ♥ Anna Snow & Harrison Eden ♥

5. Crimson River ♥ Lyla Eden & Vance ♥

6. Sable Peak ♥ Vera Gallagher & Mateo Eden ♥

Da sempre, Winnie Covington difende i valori in cui crede profondamente: la vita, la libertà e il rispetto della legge. Quando, dopo la rottura con il fidanzato storico, si trasferisce a Quincy come nuovo capo della Polizia è determinata a provare alla comunità del Montana tutto il suo valore, per evitare che pensino che lei ha ottenuto il posto solo grazie a suo nonno, che è il sindaco della città. Secondo l’amato nonno, per farsi accettare dalla comunità, deve solo guadagnarsi il favore della famiglia fondatrice di Quincy, gli Eden. Compito facile se non fosse che la sera del suo arrivo, l’incontro casuale con un uomo l’ha folgorata. Stivali, fibbia alla cintura da perfetto cowboy, mascella affilata, capelli fatti a posta per passarci le dita, finire a letto con lui è stato quasi inevitabile. Winslow non poteva sapere che quell’uomo dal fascino ruvido e magnetico era il principe di Quincy, Griffin Eden. L’errore di quella notte si è rivelato enorme: dopo aver scoperto la sua identità, Griffin è diventato arrogante e insopportabile. Ovunque lei vada, sembra che la presenza ingombrante di Griff la segua. E non importa quanto lui le ricordi che è una forestiera che non conosce le abitudini del posto, a Quincy la ragazza inizia a sentirsi davvero a casa. Quando il cadavere di una donna viene ritrovato nelle proprietà degli Eden, a lei e Griffin non rimane altra scelta che collaborare nelle indagini. Tutti gli indizi che i due scoprono riportano a galla una sequenza di casi simili, e pian piano anche Griffin Eden fa una scoperta personale: Winslow, finora solo una spina nel fianco, oltre a essere una donna bellissima è anche intelligente, coraggiosa... e irresistibile. Non solo per lui. È irresistibile anche per l'assassino.

Indigo Ridge è il primo volume della serie The Edens di Devney Perry, un romanzo che mescola romance e suspense sullo sfondo selvaggio e magnetico del Montana, nella cittadina immaginaria di Quincy.

Amando i romantic suspense, non potevo certo lasciarmi sfuggire questa lettura... e, nonostante qualche riserva, posso dire che ne è valsa la pena.

Winslow "Winn" Covington, dopo dieci anni nella polizia di Bozeman, torna nella città natale dei suoi genitori per assumere il ruolo di capo della polizia.

Neanche il tempo di prendere fiato, che una notte movimentata la catapulta tra le braccia di un affascinante sconosciuto... salvo poi scoprire che quell'uomo irresistibile è Griffin Eden, membro di una delle famiglie più influenti (e chiacchierate) di Quincy.

Tra loro, l'attrazione scatta come un incendio d'estate: improvvisa, intensa, difficile da contenere.

'Nemmeno Griffin era l’uomo giusto, ma lavorare nella polizia mi aveva insegnato che a volte non si trattava di scegliere tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Si trattava di scegliere semplicemente lo sbaglio giusto.

Griffin. Io scelsi Griffin.'

E il destino non tarda a complicare le cose, quando Winn si ritrova a indagare su un caso che nessuno sembra voler davvero affrontare: la morte di una ragazza, frettolosamente archiviata come suicidio, proprio come era accaduto ad altre giovani donne negli anni precedenti.

Ma Winn sente che qualcosa non torna. E quando si segue l'istinto, a volte, si scoprono verità molto più oscure di quanto si sia pronti ad affrontare.

Il personaggio di Winn mi ha conquistata: forte, determinata, intelligente, con quella lucidità emotiva che la rende capace di muoversi a testa alta in un contesto dove il suo ruolo viene ancora messo in discussione.

È una protagonista che sa tenere il punto senza mai perdere la propria umanità.

Griffin, sebbene tratteggiato con meno profondità di quanto avrei sperato, riesce comunque a conquistare: il suo modo protettivo, quasi istintivo, di prendersi cura di Winn senza mai toglierle spazio o voce lo rende un personaggio che resta impresso.

E poi c’è Quincy.

Una cittadina da romanzo, tanto affascinante quanto piena di non detti, in cui ogni sguardo può nascondere un segreto e dove le dinamiche familiari, soprattutto quelle degli Eden, rendono il quadro ancora più vivido e intrigante.

È uno di quei luoghi che sembrano sussurrarti all'orecchio che nulla è mai davvero come appare.

La combinazione tra la storia d’amore e il mistero funziona bene: il legame tra Winn e Griffin si sviluppa in fretta, è vero, e se amate i slow burn forse vi sembrerà tutto un po’ troppo veloce.

'Griffin Eden era eccitante. Magnetico. Vigoroso e sfrontato.

E nudo nel mio letto.'

Persino a me, che non disdegno i colpi di fulmine, è sembrato che – vista la complessità emotiva dei due protagonisti – qualche sfumatura in più avrebbe reso il tutto ancora più profondo.

Ma, a volte, l’amore arriva come una tempesta che non ti lascia scampo. E aprire il cuore diventa l’unica possibilità.

Arriviamo ora alla parte più delicata: la componente thriller.

L’idea di base era interessante, il potenziale c’era tutto... ma lo sviluppo ha lasciato un po’ a desiderare.

Un esempio? Quando viene ritrovato il corpo di una ragazza, Winn – a differenza di tutti gli altri – intuisce subito che potrebbe non trattarsi di un suicidio: la ragazza era scalza su un terreno accidentato, e camminarci sopra avrebbe dovuto lasciare tracce evidenti sui piedi.

Tuttavia, nel finale, viene rivelato che l’assassino le aveva fatto togliere gli stivali perché scivolava. Un dettaglio che, se si pensa bene, non regge: i piedi sarebbero stati comunque martoriati.

Magari può sembrare una pignoleria, ma chi ama i thriller solidi, costruiti con coerenza chirurgica, certe incongruenze le avverte subito — e l’effetto verità, inevitabilmente, si incrina.

In definitiva, Indigo Ridge è una lettura che scorre veloce come un fiume di montagna: romantica, vibrante, capace di emozionare e di far battere il cuore.

Ho adorato Winn, sono rimasta affascinata dalla magia ruvida di Quincy, e nonostante qualche inciampo nella parte investigativa, non vedo l'ora di proseguire la serie.

Consiglio questo libro a chi cerca una storia d'amore intensa, con una vena di mistero che aggiunge brividi e tensione.

Se invece amate thriller intricati o relazioni costruite con estrema gradualità, potreste desiderare qualcosa di diverso.

In fondo, come sempre, la scelta è vostra: siete prontə a lasciarvi travolgere dalla tempesta di Quincy?

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