CERCA NEL BLOG

lunedì 2 novembre 2020

Recensione: PAURA DI CADERE "Fearless Series #1" di S.L. JENNINGS

 

Salve Readers, Sabrina oggi ci parlerà del primo volume di una nuova serie composta da due volumi standalone. 
Un romanzo molto intenso tratto da una storia vera, scritto da un'autrice ancora sconosciuta in Italia, S.L. Jennings ed edito da Hope Edizioni. 
Pronte a conoscere meglio Kami e Blaine e a farvi trascinare nel loro mondo? Andiamo allora a leggere la RECENSIONE.

TITOLO:  PAURA DI CADERE  Link Amazon

TITOLO ORIGINALE:  FEAR OF FALLING

AUTRICE: S.L. JENNINGS

SERIE: FEARLESS #1

EDITORE: HOPE EDIZIONI

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 13 OTTOBRE 2020

Categoria: New Adult -  Abusi  - Emotional - Drama
Narrazione: prima persona  doppio pov
Finale: Conclusivo

Fearless Series: 
1. Paura di cadere ♦ Blaine & Kami ♦  13 Ottobre 2020
2. Paura di volare ♦ Dominic & Raven ♦ 30 Ottobre 2020
Non riesco neanche a ricordare l’ultima volta in cui mi sono sentita al sicuro.
La sicurezza mi è sempre sembrata un lusso, un qualcosa di riservato soltanto a coloro che erano stati abbastanza fortunati da avere avuto un’infanzia perfetta. Da che ho memoria, la mia compagna è stata la paura: una paura costante e paralizzante. È tutta la vita che cerco di sfuggirle, eppure, da quando l’ho incontrato, non sento più il desiderio di scappare.
Blaine mi spaventa a morte e, allo stesso tempo, fa vibrare ogni fibra del mio essere. E non è a causa dei suoi tatuaggi o dei suoi piercing, oppure di quello che provo quando lui mi è vicino. Il fatto è che questo ragazzo, bello da morire, minaccia di stravolgere ventitré anni di abitudini, facendomi venir voglia di affrontare ciò che più mi terrorizza.
Mi chiamo Kami e ho sempre paura, da sempre.
Ora, però, la cosa che più mi spaventa è proprio quella che più desidero.
S. L. Jennings si fa conoscere in Italia con una dilogia emotivamente importante, preparate i fazzoletti perché sarà difficile trattenere le lacrime con la storia di Kami, delle sue paure e di chi l’ha salvata, Blaine.


Kamilla Duvall è seduta in macchina in preda all’ennesimo attacco di panico, suda, si contorce e soprattutto piange, è così facile per lei tagliare di netto una neo relazione, un po’ meno fare i conti con la sua ennesima sconfitta ma la coinquilina e amica Angel sta per arrivare e immergersi in una serata alcolica senza pensieri è quello che ci vuole. Varcata la soglia del bar, il Dive, incontra l’ennesimo deficiente che gioca con i suoi tratti esotici cercando di indovinare le sue origini ma sarà il barista ad attirare tutta la sua attenzione, un berretto sotto cui nasconde quelle ciocche di capelli selvaggi, occhi cioccolato e un ipnotico piercing sulla lingua, non riesce assolutamente a staccare gli occhi da lui. L’amica Angel, il vulcano con le fattezze di Marilyn Monroe farà di tutto per avvicinarla a lui e un body shot molto particolare la farà scappare a gambe levate ma ritornerà e questa volta sarà disposta ad affrontare la paura più temuta per andare finalmente oltre.
Aveva catturato ogni paura, ogni riserva e le aveva schiacciate nel palmo della mano tatuata.’
Blaine Jacobs dirige il Dive, un bar dove si esibiscono band dal vivo, quando durante una pausa sigaretta intravede una ragazza in una macchina parcheggiata lì vicino non riesce a girarsi e andarsene. Non sembra a posto, piange, prima di ricomporsi e avviarsi all’ingresso, è bella da morire con quei capelli selvaggi e la carnagione olivastra, potrebbe essere di origine filippina. Quando se la ritrova all’interno del bar non può fare a meno di desiderarla anche se per colpa di un passato turbolento sa benissimo che non può guarire nessuno prima di guarire se stesso ma ci vuole provare e a tutti i costi.
«Perché, Kami, quando lo sai, lo sai. E non lo combatti. Non neghi l’inevitabile. Ti lasci andare, perché sai che ci sarà sempre qualcuno lì a prenderti.»

Questo libro è stata una prova per me e molto difficile da affrontare, come si può avere 253 tipi di paure diverse da affrontare tutti i giorni? Kami può farlo e il fatto di sapere che questa è una storia vera mi ha completamente annientata. La sua passione per gli origami gliele ha fatte scrivere su 253 piccole stelline di carta e tutte le sere si ritrova ad aprire il barattolo che le contiene per ricordarsi di non essere normale, di essere rotta e di non meritarsi un futuro sereno come gli altri. La sua seconda paura è quella che la porterà ad allontanare per poi avvicinare Blaine che le fa desiderare di sperare, è la paura d’amare. La prima è il mostro che le ha tarpato le ali ancora prima di poter volare e di poter cadere per essere presa proprio da Blaine.
‘E il mio cuore? Non aveva mai avuto voce in capitolo. Era sepolto sotto anni di sfiducia e timori. Era stato infranto in modo irreparabile prima ancora che avesse la possibilità di aprirsi abbastanza per amare.’
Avrei voglia di incontrare la vera protagonista e di abbracciarla e scusarmi per il mondo marcio in cui viviamo che non vede i piccoli campanelli d’allarme che avrebbero potuto salvarla molto tempo prima.
Questa è la storia di un’amicizia speciale perché Kami vive quasi in simbiosi con due amici veri, due coinquilini, che la spronano e non l’abbandonano mai, Dom è distrutto quasi quanto lei per motivi diversi e l’empatia e la sua sensibilità mi hanno commosso più di una volta. Angel invece è estroversa e sembra così leggera, cantante di un gruppo tutto femminile riesce a tirare fuori la voce stupenda della sua amica che ha la sua stessa vocazione. Per me loro sono il trio perfetto, ironico e la loro connessione è molto difficile da capire per il povero Blaine ma è di vitale importanza per Kami.

‘Quelli eravamo noi: una moderna versione di Tre cuori in affitto. Una rocker lesbica, un insaziabile puttaniere e una nota malaxofobica, tutti sotto lo stesso tetto.’

Blaine è stato così affascinante dall’inizio alla fine, sexy da morire e così disarmante nel suo corteggiamento, i suoi passi falsi sono stati dettati da un continuo tirarsi indietro di Kami e si è trovato così tante volte in difficoltà con lei che non gli si può proprio recriminare niente ma ringraziare per aver insistito.
Amore. Era la cosa che ci legava e ci divideva. Era la nostra malattia e il rimedio ai nostri cuori spezzati.
Per me la Jeggins è un cinque stelle, la rabbia, la paura, l’amore e il grande valore dell’amicizia mi hanno fatto divorare le pagine tra lacrime e sospiri, tra un gran senso di frustrazione e un gran desiderio di rivincita e alla fine ne è valsa la pena.
Quasi un indimenticabile ma non perché non sia la perfezione ma perché ho delle enormi aspettative per Dom, le avrete anche voi se leggerete questo imperdibile libro. 
Per ora questo è il romanzo più bello letto quest’anno ma Dom spero lo sorpassi.

Link d'acquisto Amazon
 

Clicca sull'immagine per leggere il post di PRESENTAZIONE della Serie






Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...