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mercoledì 14 aprile 2021

Recensione: DIMMI CHE MI AMERAI "Rock Chick Series #9" di KRISTEN ASHLEY

 

Ed eccoci arrivati al capitolo finale di questa fantastica serie, dal titolo: DIMMI CHE MI AMERAI Noi ne sentiamo già la mancanza. Quando leggevamo era un po' come rincontrare vecchi e cari amici... Sabrina ha letto il libro per noi, pronte a scoprire dalla sua RECENSIONE cosa ne pensa?

TITOLO: DIMMI CHE MI AMERAI

TITOLO ORIGINALE: ROCK CHICK REBORN

AUTORE: KRISTEN ASHLEY

SERIE: ROCK CHICK SERIES #9

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

EDITORE: NEWTON COMPTON EDITORI

DATA D'USCITA14 APRILE 2021

Categoria: Chick Lit - Ironic - Suspense - Music
Narrazione: prima persona pov femminile, terza persona i pochi pov maschili del protagonista e Lee
Finale: conclusivo

Rock Chick Series
1. Dimmi che sarà per sempre ♦ Lee & Indy ♦          RECENSIONE
2. Dimmi che ci sei ♦ Eddie & Jet                            RECENSIONE
3. Dimmi che cambierai ♦ Hank & Roxie                RECENSIONE
4. Dimmi che lo vuoi ♦ Vance & Jules ♦                    RECENSIONE
5. Dimmi per sempre di si ♦ Luke & Ava ♦                RECENSIONE
6. Dimmi che non finirà ♦ Mace & Stella ♦                RECENSIONE
7. Dimmi che non hai rimpianti ♦ Hector & Sadie ♦ RECENSIONE
8. Dimmi che sarai mio ♦  Ren & Ally ♦                    RECENSIONE
9. Dimmi che mi amerai ♦  Moses & Shirleen 

Non si può dire che Shirleen abbia avuto una vita tranquilla: è sopravvissuta a ogni genere di rapimento ed esplosione. E, nel frattempo, è stata testimone di tutte le storie d’amore che si sono succedute negli anni tra i suoi amici. Possibile che sia rimasta l’unica di cui Cupido si è irrimediabilmente dimenticato?
In realtà, molto tempo fa, Shirleen ha fatto una scelta. Ha deciso di accontentarsi, senza concedersi il lusso di desiderare altro. Perché, a inseguire sogni impossibili, si finisce sempre con il ferirsi. Tutto quello che le interessa sono i suoi amici. E i ragazzi che sta crescendo, che ama come se fossero suoi.
C’è solo un problema: Moses Richardson. È piombato nella sua vita, letteralmente e deliberatamente. E ha dei progetti per Shirleen: vuole conquistarla. Vuole convincerla a vedersi come la vede lui: interessante, divertente, leale, intelligente. Bellissima. Ma lo aspetta una sfida non da poco.
Finisce purtroppo la Rock Chick Series, con il magone ho letto questo ultimo racconto. La storia di un amore a cinquant’anni, dolce e appassionato, quello tra Shirleen e Moses.


Shirleen Jackson è la receptionist della Nightingale Investigation e una degli ultimi acquisti delle pazze e chiassose Rock Chick. A cinquantatré anni è la mamma affidataria di due adolescenti in piena esplosione ormonale che la fanno ammattire, l’eterna preoccupazione di essere una madre giusta dopo un passato criminale come spacciatrice la perseguita. Si trova al supermercato, con i suoi incontentabili figli, quando un uomo sexy ed elegante che sta comprando dei fiori attira la sua attenzione e non può fare niente davanti all’inevitabile: uno scontro tra carrelli e l’uomo delle rose si farà avanti con una richiesta galante.
Moses Richardson ha cinquantuno anni e lavora al Gilliam, il carcere minorile di Denver, come agente di custodia, divorziato con due ragazze adolescenti in casa è folgorato dalla bellezza, dalla simpatia e soprattutto dalle fragilità ben nascoste di Shirleen. A lui non importa del suo passato e vuole una seconda possibilità, vuole tornare a sperare in un amore maturo ma sicuramente solido e intenso, insieme a lei.
Questo è sicuramente il capitolo che mi ha emozionata di più di tutta la serie, se negli altri tragedie, inseguimenti e una forte dose di pazzia delle Rock Chick erano gli ingredienti principali qua c’è l’amore tra due protagonisti maturi che ha uno spessore diverso rispetto alle altre storie. E poi c’è l’amore incondizionato di una madre verso i suoi figli, Roam e Sniff che la ricambiano nel più disarmante dei modi.
Mi hanno stupita gli Hot Bunch che vogliono un bene dell’anima a Shirleen e con i loro discutibili metodi investigativi hanno saputo dare il giusto contributo al primo appuntamento di Shirleen e Moses.
Non posso spoilerarvi di più, ci sono dei momenti di una dolcezza infinita, Moses è incredibile, penso possa esistere solo nei libri un uomo così rassicurante e rispettoso verso una donna che ha sofferto tanto, invidio Shirleen.
‘Ci fermammo lì davanti e io rimasi a fissare la porta per non essere costretta a girarmi e guardarlo. O per non scoppiare a piangere. Perché ero proprio io, Shirleen Jackson, cinquantatré anni, con tutti i miei trascorsi, a essere scortata fino alla porta di casa dopo il miglior appuntamento della mia vita.’
Shirleen è una vera Rock Chick con i suoi momenti di sclero, la sua innegabile simpatia e le debolezze che porta dentro dovute ad anni di soprusi a causa di un marito violento e criminale che ha leso tutta la sua autostima.
I momenti di intimità tra i due sono pieni di chimica e l’attesa è ben ricompensata.
«Voglio tutto questo. Voglio di più. Voglio conoscerti meglio e prima o poi voglio entrare dentro di te».
Non posso non fare un accenno al finale che ha una chicca che mi ha fatto scendere una lacrima e ben sperare perché voglio leggere ancora la Ashley e la storia dei figli di Shirleen non sarebbe male.
Per chi ha letto tutta la serie non può perdersi questo ultimo e fantastico capitolo e lunga vita al rock!


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Copia omaggio fornita da Newton Compton Edizioni in cambio di una recensione onesta.

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