Recensione: BREAKER di HARLOE RAE

Salve Readers, la RECENSIONE che vi proponiamo oggi è su un romanzo autoconclusivo edito da Heartbeat Edizioni e scritto dall'autrice Harloe Rae. Andiamo a scoprire Sabrina cosa ne pensa.

TITOLO:  BREAKER

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TITOLO ORIGINALE:   BREAKER

AUTRICE: HARLOE RAE  

EDITORE: HEARTBEAT EDIZIONI

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 7 OTTOBRE 2021

AUTOCONCLUSIVO

                               

Categoria:  Hate to Love - Second Chance

Narrazione: Prima persona, doppio POV
Finale: conclusivo

«Dimmi qualcosa di felice, Sutton».

Avevo solo sette anni la prima volta che Grady Bowen mi sussurrò queste parole all’orecchio. Nascosti sotto un cielo nero ammantato di stelle, era facile perdersi. Non aveva dei bei ricordi sui cui fare affidamento, per questo aveva bisogno di prendere in prestito i miei. E io avrei fatto qualsiasi cosa, pur di farlo stare bene.

Essere infatuata di lui è sempre stata una deliziosa maledizione. Qualunque cosa di speciale ci fosse tra noi, non ha avuto nemmeno il tempo di sbocciare. Mi ha sempre e solo vista come la sorellina del suo migliore amico. Una dura realtà a cui ho dovuto abituarmi.

Grady non ha mai avuto una vita facile. Il suo passato lo perseguita. Crede di non essere abbastanza. Così abbiamo tagliato i ponti.

Per quattro anni ci siamo persi di vista, ma ogni anno faceva più male del precedente. Quella distanza non ha per niente attenuato i miei sentimenti per lui. Comunque, le cose sono diverse, ora. E anche Grady lo è. Riconosco a malapena l’uomo che è diventato. E non sembra intenzionato a cambiare. Non che abbia importanza.

Grady Bowen ha smesso di essere il mio qualcosa di felice tanto tempo fa.

Per la sua seconda pubblicazione Italiana Harloe Rae ci propone un hate to love con premesse molto interessanti.

Grady è il migliore amico del fratello di Sutton e per un po’ loro due sono stati inseparabili ma la crescita e un temporaneo allontanamento faranno inasprire le cose fra loro. Andiamo a conoscere la loro storia.

Sutton Olsen si gioca la sua ultima chance di trasformare il suo rapporto con l’amico Grady in qualcosa di più la sera prima di partire per l’università. La sfrontatezza non gioca a suo favore e tornare a casa dopo quattro anni non solo la metterà davanti ad un evidente cambiamento in Grady ma la sua avversione nei suoi confronti le farà molto male. 

È pronta a spiccare il volo, ad intraprendere la carriera di social media manager con la famiglia sempre al suo fianco ma quel tassello mancante, l’amore non corrisposto da Grady la porterà a tentare l’impossibile. Riconquistarlo e capire cosa è successo in quei maledetti anni lontano da lui è una missione impervia ma che lei non può proprio rinunciare a intraprendere.

‘Il suo tono dolce mi calma in un modo che non riesco a comprendere. Il fuoco nelle mie vene viene temprato, ma la lussuria bolle più incandescente di prima. Questa ragazza mi tocca a un livello primordiale.’

Grady Bowen è un manovale che lavora da anni alla fattoria degli Olsen che da sempre l’hanno fatto sentire a casa, come una famiglia vera dovrebbe fare. Una mamma problematica in una roulotte non basta a ricordagli quanto sia il diverso in quella piccola comunità perbenista di Silo Springs. Dovrebbe andarsene, il poliziotto Lance non perde occasione per bullizzarlo e mettere dietro le sbarre soprattutto adesso che è tornata lei. La sorella del suo miglior amico Jace che è tanto protettivo nei suoi riguardi e lo ucciderebbe se sapesse cosa prova veramente per Sutton. Non ha niente da offrirle e lei merita il mondo, deve allontanarla anche se occorreranno dei modi bruschi e dolorosi.

‘Mi costringo a distogliere lo sguardo dalla sua figura che si allontana. Grady Bowen non significa niente per me. Ma il mio cuore sentimentale sanguina di verità. Quest’uomo è destinato a rovinarmi di nuovo. Glielo permetterò?’

È la seconda volta che leggo quest’autrice e per la seconda volta leggo un qualcosa che è diverso da quello che mi aspettavo. L’hate to love che è un po’ il mio genere preferito non ha quel mordente che mi fa divorare le pagine nell’attesa del momento catartico del loro avvicinamento. 

È molto breve il loro stare lontano e lui non è assolutamente un bad boy anzi è un ragazzo che va aiutato e le ripetute angherie che subisce sono veramente un’ingiustizia.

Lei riesce a farsi strada tra le mura che lo proteggono da altri dolori al cuore, alza la sua autostima e lo rende più sicuro del loro possibile e potente amore.

Ad un certo punto l’autrice usa un espediente per sconvolgere un po’ gli animi e ravvivare la trama che non mi ha convinta del tutto.

Le scene hot sono abbastanza presenti e anche abbastanza intriganti e mi è piaciuto il gioco della felicità che li accompagna sin dall’infanzia. Ogni capitolo inizia proprio con uno di questi motivi per essere felice.

‘Qualcosa di felice #73: Passare del tempo con il migliore amico di mio fratello, conosciuto anche come l’amore della mia vita.’

Insomma è una storia dolce e romantica, che si lascia leggere ma non mi ha entusiasmato come mi aspettavo.

Se vi appresterete a leggerlo, fatemi sapere cosa ne pensate.

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