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mercoledì 30 dicembre 2020

Recensione: MILLE RAGIONI PER SFUGGIRTI "Devil's Night Series #4" di PENELOPE DOUGLAS


Salve readers, la RECENSIONE che vi proponiamo oggi è sul romanzo Mille ragioni per sfuggirti, edito da Newton Compton. Parliamo del quarto volume dell'amatissima serie Devil's Night della bravissima Penelope Douglas. Il libro è uscito solo ieri, andiamo a scoprire qualcosa di più sulla storia di Will e Emory dalle parole di Sabrina.

TITOLO: MILLE RAGIONI PER SFUGGIRTI Link Amazon

TITOLO ORIGINALE: NIGHTFALL

SERIE: DEVIL'S NIGHT #4

AUTRICE: PENELOPE DOUGLAS

EDITORE: NEWTON COMPTON EDITORI

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 29 DICEMBRE 2020

Categoria: Dark - Suspense - New Adult - Odio/Amore - Angst
Narrazione: prima persona, doppio pov 
Finale: conclusivo

Devil's Night Series:
1. Il mio sbaglio più grande ♦Rika & Michael♦ RECENSIONE 
2. Mille ragioni per odiarti ♦Banks & Kai♦       RECENSIONE 
3. L'errore che rifarei ♦Winter & Damon♦      RECENSIONE
3.5 Conclave ♦Rika & Michael, Winter & Damon♦
4. Mille ragioni per sfuggirti ♦Emory & Will♦ 
4.5  Fire Night ♦Tutti e 4 i cavalieri♦
Cosa succede quando ci si ritrova cinque contro uno e non c’è via di uscita?
La chiamano Blackchurch. Una villa isolata, in un posto remoto e segreto dove i ricchi e i potenti mandano i figli indisciplinati a darsi una regolata lontano da occhi indiscreti.
Will Grayson è sempre stato un ribelle. Spericolato, selvaggio, non ha mai seguito alcuna regola. E la sua famiglia non intende più rovinare la propria reputazione a causa sua. Il fatto è che non è sempre stata colpa di Will…
Al liceo ci frequentavamo in segreto quando nessuno guardava, perché non si sapesse che mister Popolarità voleva davvero me, una piccola nerd silenziosa che gli piaceva tanto punzecchiare. Eppure sapeva anche essere affettuoso. E deciso a tenermi al sicuro. La verità è che ha ragione a odiarmi. È tutta colpa mia. I video. Gli arresti. È tutta colpa mia, e non mi pento di niente.
Non mi importa di essere rinchiuso. Ho imparato tanto tempo fa che se ti trattano come un animale, hai il permesso di comportarti come tale. Tanto nessuno mi ha mai visto in modo diverso. Il loro unico errore è quello di pensare che io agisca a caso. Posso starmene senza internet, TV, alcol, ragazze, ma uscirò da qui con qualcosa di molto più spaventoso per i miei nemici. Un piano. E un nuovo branco di lupi. Solo che non mi aspettavo che uno dei miei nemici venisse da me. Non so chi l’abbia fatta entrare, ma sento che si nasconde in questa casa. È qui.
Quando i cancelli della villa si chiudono e le porte della mia gabbia dorata si aprono, dandomi libero accesso alla casa per un mese, ripenso al fatto che a Blackchurch ci sono cinque problemi. E io sono solo uno di questi. 
Penelope Douglas ci consegna il capitolo conclusivo della Devil’s night Series raccontandoci dell’ultimo Cavaliere rimasto, Will Grayson. Una storia tormentata che va oltre il tempo, un amore nato tra i banchi al liceo per Emory e Will e destinato ad esaurirsi dopo un grave tradimento ma la mente della Douglas ha altri progetti per loro.


Emory Scott si risveglia in un letto che non è il suo, sconcertata e sempre più convinta di essere in un incubo più che in un sogno si imbatte in un ragazzo di nome Taylor che le spiega di essere in un posto chiamato Blackchurch.
Il posto è a dir poco inquietante con un forte rumore di acqua come se ci fosse una cascata nelle vicinanze e il cigolio delle assi di legno ai piani superiori come se ci fossero altre persone, è il posto dove le famiglie ricche mandano i figli turbolenti pronti a redimersi con un dubbio programma di rieducazione.
Lei non appartiene ad una famiglia abbiente ma quando scoprirà che tra i suoi nuovi coinquilini c’è il fantasma del suo passato, colui a cui tanto aveva fatto del male anni prima lo trova un segno del destino e forse l’occasione giusta per fare pace con la sua coscienza, Will le fa ancora tremare il cuore ma è solo l’ombra del ragazzo felice e spensierato del liceo.
Le vicende sono narrare tra i nove anni prima, che corrispondono alla vita del liceo, quando i cavalieri della notte del diavolo, Damon Michael Kai e Will sono i bulli da temere mentre la piccola e indifesa Emory è la vittima sacrificale ma non delle loro angherie bensì della cotta adolescenziale di Will che lei non può proprio permettersi di corrispondere.
“La mia testa galleggiava nel vuoto, la sensazione della sua bocca che mi sfiorava il corpo mi riempiva di piacere e di dolore allo stesso tempo. Continuavamo a stuzzicarci, ma volevo di più. Volevo guardarla. Volevo toccarla e baciarla da tutte le parti.”
E il presente a Blackchurch, dove i nuovi compagni di Emory sono Aydin, Taylor, Micah, Rory e Will che non hanno niente da invidiare ai temuti cavalieri di Thunder Bay anzi sono molto più pericolosi e insidiosi.
Non ho dubbi sui capitoli che ho preferito, il passato dei due protagonisti, quando la tenerezza e l’amore incondizionato di Will avevano portato a far cadere quei muri che la nerd e solitaria Emmy aveva innalzato. Perché i mostri non sono quelli dalle maschere spaventose della notte del diavolo ma assomigliano alle persone normali e a volte te lo ritrovi tra le mura domestiche.
“Avrebbe voluto darmi un pezzo di sé, dal quale non sarei mai riuscita a liberarmi; intanto si era preso una parte di me che non avrei mai riavuto indietro.
Tutto ciò non sarebbe mai stato così bello con un’altra persona. Mi aveva fregato: si era già preso la sua vendetta.”
Will è sicuramente il personaggio che mi incuriosiva di meno tra i quattro, un po’ perché era sempre all’ombra dell’indemoniato Damon e un po’ perché debole e negli ultimi libri l’avevamo visto sconfitto dalle droghe e dall’alcol. Quell’arresto di sette anni prima aveva sconvolto sia lui che Damon che Kai ma lui ci aveva rimesso il cuore e l’odio per il gesto della sua Em lo porterà nel racconto ad un lungo percorso prima di perdonarla veramente.
Emory è forte, una guerriera e soprattutto nel passato ho provato un’empatia nei suoi riguardi che me l’hanno fatta amare più delle altre protagoniste dei libri precedenti.
La Douglas con questa serie ha dato sfogo a tutta la sua continua e sempre maggiore perversione a livello sessuale unita a una fervida e stupefacente immaginazione portando la storia, soprattutto alla fine di questo lunghissimo capitolo, a risvolti adrenalinici e inaspettati.
Ritroviamo le catacombe, il cimitero e una new entry, l’Adventure Cove, il luna Park macabro e spaventoso che sarà anche protagonista di scene amorose tra i due protagonisti. Se la leggenda della Devil’s Night ci aveva incuriosito la Evernight con la candela sul davanzale e la terribile storia di Edward McClanahan e Reverie Cross vi ipnotizzerà.


Io adoro la Douglas e questa serie è sicuramente la mia preferita di quest’autrice, ciò non toglie che la lunghezza di questo libro unita al sopraggiungere verso le ultime 200 pagine di protagonisti ed eventi di non sempre facile comprensione l’hanno un po’ appesantito.
Preparatevi a una lettura lunga ma molto stimolante, se avete amato il resto della serie non potete perdervi questo capitolo conclusivo e se Damon è il mio re indiscusso Will ha fatto la sua degna figura.

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