CERCA NEL BLOG

lunedì 20 aprile 2020

Recensione: VORREI SOLO AVERTI QUI "Shot series #1" di KENNEDY RYAN


Salve Readers, oggi vi proponiamo la 🆁🅴🅲🅴🅽🆂🅸🅾🅽🅴 di un libro molto atteso, il primo volume della Shot Serie, composta da tre libri Stand alone, che usciranno comunque a poca distanza l'uno dall'altro.
Sabrina ha avuto il piacere di leggere il libro in anteprima per noi e pare esserne rimasta molto colpita. Andiamo a scoprire qualcosa di più sul libro.

Acquista su Amazon
TITOLO: VORREI SOLO AVERTI QUI 

TITOLO ORIGINALE: LONG SHOT

SERIE: SHOT #1

AUTRICE: KENNEDY RYAN

EDITORE: NEWTON COMPTON 

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 19 APRILE 2020

Categoria: New Adult - Angst - Sport Romance - Abuso
Narrazione: prima persona, doppio pov
Finale: conclusivo


Shot series:
1. Vorrei solo averti qui ♦ August & Iris ♦ 
2. Vorrei solo poterti odiare ♦ Jared & Banner ♦ 27/05/2020
2.5 Hoops holiday ♦ MacKenzie & Avery ♦
3. Vorrei solo fidarmi di te ♦ Kenan & Lotus ♦ PROSSIMAMENTE

August e Iris sanno di essere fatti l'uno per l'altra. Ma il tempismo dei loro incontri è sempre stato pessimo e così, nonostante la sintonia che c'era tra loro, hanno finito per prendere strade diverse. Lui è diventato una stella dell'NBA e lei combatte con la sua quotidianità. Ma non si sono mai dimenticati. Nel corso degli anni, nei loro momenti più bui, August e Iris ripensano all'unico, indimenticabile bacio che si sono scambiati. A quella notte, a quel bivio che ha cambiato le loro vite per sempre. E anche se sanno che è difficile, continuano a sperare in una seconda occasione.
Wowww... Kennedy Ryan è tornata e con il botto, dopo essersi fatta conoscere dal pubblico italiano con il cantante Grip e la sua coinvolgente storia ora ci propone la Shot Series composta da tre stand alone ambientati nel mondo del basket che la Newton Compton pubblicherà a distanza ravvicinata.


August è il playmaker della sua quadra universitaria ad Atlanta e sta per disputare la finale del campionato universitario di basket, a un passo dal reclutamento nell'NBA. Pelle color miele scuro e occhi color grigio ardesia, quasi 2 metri d'altezza, single e dannatamente sexy. La sera prima dell'importante incontro in un locale incontra lei... Iris. Iris è tutto quello che August vorrebbe avere, ama il basket e impreca davanti a una partita in televisione, capelli scuri lunghi e selvaggi e quegli occhi con tante tonalità insieme... marrone, oro e verde, corpo statuario, un sogno ad occhi aperti. 
Quella sera apre gli argini e proprio una domanda li metterà davanti alla realtà, loro così simili e così diversi dal mondo che li circonda. 
«Ti sei mai sentito come se fossi fuori posto dappertutto?»
Iris arriva dalla nera New Orleans, fuggita dall'uragano Katrina viene soprannominata Gumbo ovvero un tipo di zuppa, un melting pot di razze nelle sue origini e un colore troppo chiaro per una ragazza del nono distretto di New Orleans. August invece ha ereditato il colore della pelle scura dal padre morto anni prima in un incidente stradale, anche lui campione di basket, ma la madre e il fratellastro sono bianchi e si è sentito spesso fuori posto nella sua infanzia a Baltimora. Una connessione che non può essere nascosta ma un bacio che non arriva e un'amara confessione farà di quella sera un piacevole ma lontano rimpianto. August si troverà a competere con un avversario in campo e nella vita molto scorretto: Caleb, che si dimostrerà un vero e proprio mostro nei confronti della malcapitata Iris. Ci sono stati diversi momenti nel lungo corso del libro, 450 pagine che mi sono scivolate in un soffio, in cui mi è scesa una lacrima ma ho anche provato una rabbia infinita e un gran senso di frustrazione. Iris e August si sono incontrati e purtroppo allontanati troppe volte, ma la forza del loro sentimento non ha temuto le distanze e il tempo che scorreva. 
August non ha mai dimenticato quella prima sera insieme, quell'attrazione e l'unicità di quella ragazza con i suoi sogni da inseguire nel mondo del marketing sportivo. 


I personaggi secondari sono molto suggestivi, come la bisnonna di Iris, MiMi, che vive nel bayou vicino al fiume Mississippi in Louisiana, sarcedotessa voodoo è riuscita a purificare e salvare Iris e la sua piccola Sarai nel loro momento più buio. Un'altra menzione speciale va alla cugina di Iris, Lotus, insieme sono due fiori che hanno sofferto molto e che si sono sempre aggrappate l'una all'altra nei momenti di più triste bisogno, tenete a mente questa parola: CAMPANA, tornerà spesso nella storia e sarà sinonimo di salvezza. 
Vorrei scriverne ancora ma questo libro è uno tsunami e dovete lasciarvi travolgere, nel prologo si parla dell'uragano Katrina, ecco questo è stato il libro per me, l'uragano che ha lasciato devastazioni ma ha anche permesso di fuggire a chi ha voluto e ha potuto salvarsi. 
Kennedy mi hai nuovamente conquistata, anche qua hai trattato argomenti d'attualità molto delicati e con grande sensibilità. Le scene hot non sono mancate, così attese e così sapientemente narrate, se August mi ha fatto venire i brividi non nascondendo i suoi sentimenti per Iris, nell'intimità è stato superlativo. Aspetto gli altri due libri, il primo parlerà del fratellastro di August, Jared ma è l'ultimo che avrà tutta la mia attenzione, Lo, la cugina di Iris è una miccia e il compagno di squadra di August, Kenan, la sua bomba.
 
Clicca sull'immagine per vedere il post dell'anteprima:
Serie



1 commento:

  1. A me invece non è piaciuto granchè. Troppi salti temporali, troppe traversìe, troppa lontananza tra i due per lunghi periodi. Non parliamo poi di quello che accade a lei (che non voglio spoilerare) che rende tutto troppo inverosimile. Certo parliamo di un romanzo, ma certe cicatrici sono difficili da affrontare in modo così veloce. Ho provato troppo fastidio per poter assaporare il tutto. Ho preferito altro della Kennedy.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...