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lunedì 19 settembre 2022

Recensione: QUANDO NON SONO CON TE ""Stay with me Serie #2" di NICOLE FIORINA


Ciao readers, oggi vi proponiamo la RECENSIONE di Sabrina che ci racconta del secondo volume della serie Stay with me, di Nicole Fiorina. Pronti a scoprire cos ci riservano Ollie & Mia, in questo capitolo, in attesa di quello finale?
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TITOLO:
 
QUANDO NON SONO CON TE

TITOLO ORIGINALE: 
EVEN WHEN I'M GONE

AUTRICE: NICOLE FIORINA

SERIE: STAY WITH ME #2

EDITORE: HEARTBEAT EDIZIONI

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 15 SETTEMBRE 2022

Categoria: New Adult - Dark - College - Friends to lovers - Salute mentale
Narrazione:  Prima Persona - Pov Femminile tranne l'Epilogo
Finale: Cliffhanger

Stay with me Trilogy:
♥ Mia & Ollie ♥
1. Resta con me                     RECENSIONE
2. Quando non sono con te 
3. Ora apri gli occhi 15 Ottobre 2022
Ollie.
Dimentica tutto ciò che pensavi di sapere. Diavolo, non mi riconosco nemmeno più. Per sette mesi ho vissuto nell’oscurità solo per tornare ed essere messo alla prova in ogni modo possibile. Dicono che bisogna tenere i propri nemici più vicini, e i miei demoni mi hanno accolto proprio a braccia aperte. La mia caduta è un male necessario. Ma Mia è la mia fine del gioco.
Mia.
Sette mesi fa, Ollie si è arreso all’oscurità, abbandonandomi. Ha abbattuto le mie mura per poi lasciarmi sola e indifesa. Ora è tornato, insieme a nuovi ostacoli che si frappongono sulla nostra strada. Dice che non devo fidarmi di nessuno. Nemmeno di lui. Come faccio a essere forte per entrambi quando sto perdendo il mordente?
Continua la travagliata storia di Ollie e Mia nel secondo capitolo della Stay with me Trilogy di Nicole Fiorina. È un percorso lungo il loro, pericoloso e molto nebuloso in quella specie di college riformatorio che si trova Inghilterra. Alla Dolor le malattie mentali, i gruppi di supporto e quei ragazzi incasinati riempiranno le pagine con suspense, angst e una bella dose di lussuria. Andiamo a vedere meglio cosa accadrà.


Ollie è via da un po’ di tempo, in carcere, l’altro capitolo si era proprio concluso con un rovinoso cliffhanger e il protagonista aveva avuto un brusco cambio di atteggiamento e la persona sensibile e solare che conoscevamo in un attimo era sparita. Questo è stato  sicuramente causato dalle medicine e da una nuova cura per il suo problema, l’ipersensibilità, oltre che da quello che è successo con il fratello Oscar. Se era lui ad aver portato fuori dall’oscurità Mia è ora lei che deve aver pazienza e riportarlo alla normalità grazie al suo amore. Il percorso non è facile, sono tante le insidie nel college inquietante in cui devono passare l’ultimo anno insieme. Se da una parte Mia ora è più forte anche se sente la mancanza della vecchia versione di Ollie, dall’altra ci sono episodi strani che accadono e che la annientano. Maddie non riesce a togliere le sue grinfie da Ollie e Ethan, nuova guardia all’interno della Dolor prende troppo a cuore le vicende di Mia innamorandosene perdutamente.
‘Lui indugiava nella mia testa, le sue parole mi perseguitavano sempre, la sua voce mi ricordava quello che avevamo. Aveva lasciato quel bellissimo trauma dentro di me, e la fiamma di ciò che avevamo condiviso bruciava ancora.’
Ho letto questo libro con il patema d’animo e sempre alla ricerca dell’indizio giusto per trovare il colpevole dei mille fatti inquietanti che popolano la Dolor. La storia di Mia e Ollie è stata tutta in salita con pochissimo spazio al sollievo e alla gratificazione. La parte angst che era già stata importante nel primo capitolo qua è stata in alcuni frangenti molto disturbante. Tutti e due sono inciampati, lei troppo insicura e lui troppo sicuro invece del loro amore ma spesso annebbiato dai farmaci e da una cura poco efficace. 
Ho sicuramente e nonostante tutto preferito e amato un po’ di più Ollie che nonostante le sue giornate sì e le sue giornate no ha sempre trattato Mia con rispetto e mai con possesso.
‘Se dovevo essere onesto con me stesso, lei non mi era mai appartenuta. Apparteneva a questo mondo, e l’unico modo per amarla veramente era farlo disinteressatamente. Altrimenti, non l’avrei amata affatto.’
Il finale è un altro cliffhanger e non vedo l’ora di leggere il seguito perché l’autrice è molto brava a creare quel pathos che proprio nel finale dà gli spunti giusti per un finale di serie molto appassionante.
L’autrice ci tiene a specificare che la parte relativa ai farmaci è soggettiva e può funzionare da un soggetto a un altro in modo diverso, ha fatto molte ricerche ma sicuramente c’è anche una parte personale che viene fuori. Non mi dilungo su questo perché non ne ho gli strumenti ma continua ad essere una serie originale e molto psicologica. I personaggi di contorno, i compagni di viaggio dei protagonisti hanno altre storie e altrettante problematiche che verranno fuori nel racconto, aiutando e talvolta allontanando i protagonisti.
La parte hot è palpabile in tutto il corso del libro, i due faranno sesso spinto, dolce e talvolta lenitivo per cercare di  ritrovarsi ma sarà molto difficile vederli alle prese con altre persone nello smarrimento più totale.
Sono contenta che l’autrice abbia usato molto il doppio punto di vista questa volta regalandoci i loro incasinati pensieri e le poesie di Ollie, ancora una volta hanno aperto ogni capitolo.
“Non temere di guardare il dolore negli occhi di qualcuno. Invece, abbi paura quando il dolore diventa vuoto. La differenza tra i due è il cuore”.
Oliver Masters
Un giudizio sempre positivo il mio e ne suggerisco la lettura perché è veramente una serie particolare e molto stimolante.

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