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sabato 26 settembre 2020

Recensione: L'OTTAVO CERCHIO "Peccato originale series #6" di TIFFANY REISZ

 

Pronte a scoprire tutto sull'unico e solo Kingsley Edge?!?... Noi da tanto tempo. 
Finalmente è arrivato l'attesissimo seguito della Serie Peccato Originale. Attenzione quindi perchè è importante aver letto gli altri volumi per poter gustare le sfumature e i retroscena che scopriremo in questo.
Di seguito trovate la RECENSIONE di Enrica assolutamente spoiler free.

TITOLO: L'OTTAVO CERCHIO

TITOLO ORIGINALE: THE KING


SERIE: PECCATO ORIGINALE #6

SERIE ORIGINALE: THE ORIGINAL SINNER. The white years

AUTRICE: TIFFANY REISZ

EDITORE: HOPE EDIZIONI

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 25 SETTEMBRE 2020

Categoria: BDSM - Erotico 
Narrazione: Terza persona
Finale: conclusivo

Peccato originale series:
   ♦ The original sinner, The red years:
1. Peccato originale, l'innocenza   RECENSIONE 20/06/2013
2. Peccato originale, il gioco          RECENSIONE 04/07/2013
3. Peccato originale, il padrone     RECENSIONE 18/07/2013
4. Peccato originale, il ritorno 12/12/2013
   ♦ The original sinner, The white years:
5. Guardami, toccami, stringimi   RECENSIONE 23/07/2015
6. L'ottavo cerchio                        25 Settembre 2020
7. The virgin
8. The queen
   ♦ nuovo ciclo:
9. The priest
Bellissimo, brillante e dissoluto. Questo è Kingsley Edge.
Pagato profumatamente sia in denaro sia in altro tipo di benefici, passa di letto in letto, ma nulla riesce a contrastare la sua apatia autodistruttiva.
L’unico che potrebbe farlo, l’uomo che King ama senza limiti o rimpianti, l’uomo grazie al quale è rinato, è anche la sola persona che King non potrà mai avere: Søren.
Quando Kingsley progetta di aprire il più grande club BDSM del mondo – un parco giochi segreto per l’élite di New York – affiancato da Sam, la sua nuova assistente, giovane e determinata, dovrà vedersela con l’enigmatico reverendo Fuller, un nemico che potrebbe rovinare il suo sogno, e non solo.
Due missioni sacre, due uomini in lotta tra di loro, un solo vincitore.
Kingsley Edge, il personaggio che nel primo libro ho detestato tanto, nel sesto capitolo di questa stupefacente serie si consacra per sempre come re del mio cuore.
Questo non è un libro che potete leggere in treno, autobus, metropolitana, su una panchina nel parco, in pubblico insomma, perchè o scoppierete improvvisamente in una fragorosa risata o avrete un sorriso da ebete e gli occhi a cuore per quasi tutto il tempo.
Chi ama questa serie credo attendesse da tempo l'uscita di questo capitolo della storia, purtroppo interrotta per anni lasciando le amanti della Reisz in un limbo insopportabile. Talmente insopportabile che io cominciai a leggere in inglese proprio con questo libro, perchè ero ormai innamorata persa di quest'uomo dalle mille sfacettature e volevo assolutamente sapere, non potevo aspettare. Grazie King se ora leggo in inglese come in italiano!


La storia comincia al presente con un King maturo che va a trovare Grace e il suo bambino molto speciale per raccontarle la storia di come lui vent'anni prima costruì il suo regno, di quando a 28 anni stava quasi per annientarsi finchè non successe qualcosa.
"Cosa successe?", chiede Grace. "Søren, successe".
La scena in cui lui incontra Søren è indescrivibile. Lo rivede dopo 11 anni, in casa sua, vestito di nero, tutto di nero, tranne un piccolo quadrato bianco sulla gola... "Mon Dieu..."! 
I dialoghi sulla Chiesa e il celibato sono uno spasso garantito, i soliti giochi di parole ai quali la Reisz ci ha abituato, una garanzia, tanto che vale la pena leggere il libro solo per quelli. E poi, i tocchi di francese quando parla King, sembra di sentirli, melodia pura. Insomma, bentornata Tiffany.
Anche se questo libro arriva in Italia anni dopo l'uscita in lingua originale, l'argomento che viene trattato è quantomai attuale: il fanatismo religioso che leva gli scudi contro omosessualità, aborto, pornografia e tutte le sessuofobie annesse e connesse. La Reisz affronta il tema con la solita competenza, efficacia, ferocia ed empatia. Kingsley incontra Sam, che diventerà sua assistente personale nella lotta contro lo spregevole reverendo Fuller. Sam è stata vittima dei campi di riconversione sessuale aperti da Fuller e racconta senza mezzi termini cosa facevano ai ragazzini per "guarirli" dalla loro perversione. Questo nuovo personaggio vi farà sicuramente palpitare, ridere e anche infuriare, ma come al solito nulla è come sembra. Tiffany Reisz ci ha ormai abituato a trame mai banali e argomenti sempre di spessore, il tutto scritto in uno stile favoloso e vivacizzato dai dialoghi che ormai sono un suo marchio di fabbrica: perfetti!


Come ho accennato prima, lessi il libro in inglese e l'ho riletto in italiano apprezzando l'accurata e attenta traduzione, con tutte le difficoltà proprio dovute ai godibilissimi giochi di parole a volte impossibili da riportare fedelmente.
Ci sarebbero mille cose che vorrei dirvi, ma anticiperei momenti così importanti e straordinariamente belli che non voglio assolutamente rovinare il piacere di scoprirli.
Sappiate solo che Kingsley a 28 anni si sta distruggendo con alcol e vita dissoluta. Non sa se arriverà a 30 anni, anzi non vuole arrivarci. Gli serve uno scopo nella vita ma non vede via d'uscita. Finché una sera tornando a casa sente suonare il pianoforte che non poteva toccare nessuno, che solo un uomo che non vedeva da undici anni poteva sfiorare. L'uomo che ha amato, che ama e che amerà per sempre. L'uomo a cui da ragazzo aveva fatto una promessa. Una promessa che avrebbe mantenuto.
Un re deve avere un suo regno dopo tutto.
Vive le roi!

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