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venerdì 6 maggio 2022

Recensione: IL DUCA E CENERENTOLA di VIRGINIA DELLAMORE alias AMABILE GIUSTI

 

Salve readers, la RECENSIONE che vi presentiamo oggi è su un romanzo historical romance di recente uscita. L'autrice è Virginia Dellamore alias di Anabile Giusti, il libro, Il duca e Cenerentola è uno standalone. Andiamo a scoprire subito cosa ne pensa Francesca.

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TITOLO: IL DUCA E CENERENTOLA

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AUTRICE:  VIRGINIA DELLAMORE

EDITORE:  SELF PUBLISHING

GENERE: HISTORICAL ROMANCE

DATA D'USCITA: 29 MARZO 2022

AUTOCONLUSIVO

Categoria: Enemies to Lovers - Retelling Fairy tale
Narrazione: Terza persona
Finale: conclusivo

"Il giorno in cui lascia il collegio londinese nel quale ha studiato, Claire Marshall è felicissima: non vede l’ora di tornare nel Derbyshire per riabbracciare il padre, al quale è legata da un profondo affetto.
Il destino, però, ha in serbo per lei due eventi non proprio piacevoli: l’incontro, o meglio lo scontro, con Lord Braxton Cornwell, che ha da poco ereditato il titolo di duca di Woburn, e la scoperta che suo padre, vedovo da tempo, si è risposato all’improvviso con una perfetta sconosciuta, anche lei vedova e con una figlia di diciassette anni.
L’antipatia immediata che Claire prova nei confronti di Lord Woburn è più che motivata: Sua Grazia è un uomo superbo e arrogante e, poiché Claire non è tipo da subire l’altrui tracotanza senza reagire, fra i due divampa fin da subito una guerra verbale fatta di scintille, in cui nessuno vuole concedere all’altro l’ultima parola.
Invece l’avversione per la matrigna e la sorellastra parrebbe priva di fondamento. Le due donne, infatti, si dimostrano molto cordiali e premurose. E allora perché Claire non riesce a sopportarle? Forse, a differenza del padre, ha intuito che non sono poi così simpatiche?
Lord Woburn si porta dentro il ricordo di un’infanzia senza affetti che lo ha trasformato nella quintessenza dell’aristocratico altezzoso. Trent’anni, troppo bruno e oscuro per poter essere considerato bello, tende a trattare con disprezzo chiunque reputi inferiore. Claire Marshall, per esempio, che si permette di sconfinare nei terreni di sua proprietà e di rispondergli a tono, nonostante sia una nullità sociale tutt’altro che bella.
Ma se quella bizzarra ragazza è così brutta e insignificante, come mai ogni volta che la incontra Braxton sente fremere un’attrazione inconfessata, e avverte il bisogno, via via sempre più intenso, di incontrarla ancora?
Un romance storico ambientato nel periodo Regency, liberamente ispirato alla fiaba di Cenerentola, con una protagonista forte e indipendente, un ricco duca che non è affatto un principe azzurro, un magnifico castello in mezzo ai boschi, un gran ballo organizzato per cercare moglie, una matrigna e una sorellastra subdole e meschine, una fata madrina che non fa incantesimi ma sa comunque il fatto suo, e nessuna scarpetta di cristallo persa a mezzanotte.
La storia di un amore speciale, tormentato e appassionato, tra due protagonisti apparentemente incompatibili, ma fermamente intenzionati a vincere orgogli e pregiudizi per restare insieme."
Oggi sono davvero felice di parlarvi del Duca e Cenerentola di Virginia Dellamore. In questo romanzo ho trovato esattamente ciò che speravo di leggere, cosa non facile. Divertente, intenso, scorrevole, romantico, questo libro mi ha fatto sognare e tornare ragazza, a quando guardavo in tv le rivisitazioni di Cenerentola e sognavo ad occhi aperti innamorandomi della ragazza sfortunata, povera e maltrattata che faceva innamorare l’inarrivabile principe.


Claire, la nostra Cenerentola, è un personaggio decisamente forte e indipendente, caratterialmente molto differente dalla dolcissima Cenerentola, non mancano ovviamente la matrigna e la sorellastra (anche questa volta vanesie ma bellissime) e perché no, una fata madrina (anche se senza bacchetta).
Il principe invece, (duca in questo caso) entra in scena subito e contrariamente al vero principe azzurro della fiaba è decisamente un personaggio burbero, serio e arrogante, sicuramente non il personaggio a cui siamo state abituate dalla favola ma non vi preoccupate, perchè riuscirà a sorprenderci.
Nelle prime pagine del libro ho subito presagito quanto mi sarei innamorata di lui durante la lettura: il personaggio viene descritto molto accuratamente dall’autrice ed è subito chiaro l'enorme evoluzione che dovrà subire. E sappiamo bene quanto la Dellamore (Giusti) sia brava nel rimodellare, all'occorrenza, i suoi personaggi in modo convincente.
"Innamorarsi non faceva parte delle previsioni. Non si era mai innamorato, in trent’anni di vita, e non desiderava accadesse. L’amore era una fiaba posticcia per idioti destinati a farsi rovinare. "
Questo l’incipit, avete già capito quindi cosa intendo ma partiamo dalla storia:
Claire Marshall è una giovane donna intelligente e curiosa grazie al padre studioso e amante della lettura. Affamata di sapere e conoscenza, dopo aver passato cinque anni in un collegio, ritorna alla casa paterna. Quello che Claire non sa è che il padre vedovo, si è improvvisamente risposato con una vedova che ha una figlia adolescente.
Sin dal principio Claire è insospettita dalla falsa affettazione che le due le dimostrano e dall’atteggiamento del padre. Non solo lui ha completamente perso di vista ogni considerazione per la figlia, criticandola spesso per il suo carattere e spingendola a diventare quella “ragazza da sposare” che insieme, negli anni passati insieme, avevano rifuggito.
Quando Claire si imbatte in Lord Braxton Woburn, il Duca, si innesca subito una pericolosa elettricità che innesca continui battibecchi e frecciate affilate.
Il duca è un uomo oscuro e duro, inflessibile e rigido, poco propenso ad amare il genere umano. Claire è forte, risoluta, intelligente ma molto segnata dagli eventi dovuti alla sua nuova situazione trovata al rientro a casa.
Fin da subito è chiaro che la forza dei due personaggi, descritti in modo meraviglioso dall’autrice e la forza dei loro dialoghi avrebbero permesso di creare una storia solida in cui il sentimento tra i due sarebbe diventato sempre più profondo e capace di legarli indissolubilmente.
"La desiderava con la disperazione di chi non ha mai desiderato niente prima e desidera troppo dopo. Baciarla, toccarla, possederla… avrebbe dato il suo intero patrimonio per poterlo fare."
Il rapporto così tumultuoso tra loro mi ha fatto subito capire che questa sarebbe stata una lettura veloce e divertente quanto intensa. E in effetti, i bisticci tra i protagonisti mi hanno fatto sorridere molto ma anche emozionare. Pagina dopo pagina, i loro sentimenti diventavano sempre più forti e sinceri e una forte, quanto elegante vena passionale ci accompagna durante tutta la lettura nonostante i tentativi del duca di autosabotare l’amore così forte che sta nascendo.
"Era lei a impugnare una catena che finiva nel suo cuore, oltre la carne, oltre le ossa, piantata come una radice nella terra. Era lei ad aver preso la sua ragione, ad averla rinchiusa in un’ampolla e ad averla fatta finire sulla luna."
Che dire, non voglio svelarvi troppo perché è un libro del quale vi consiglio vivamente la lettura: vi appassionerà e non riuscirete a staccarvi dalle pagine per scoprire il finale, ridere con i protagonisti, arrabbiarvi con loro (soprattutto con il duca !!!) e sognare ad occhi aperti in questo splendida rivisitazione.

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(clicca sull'immagine per leggere TRAMA e/o RECENSIONE)

         

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