New Adult e dintorni: Recensione: LA MOSSA DELLA REGINA "All the King's men Serie #3" di KENNEDY RYAN

Salve Readers, la RECENSIONE che vi proponiamo oggi è su un romanzo di recentissima uscita edito da Newton Compton e scritto dalla nostra amatissima Kennedy Ryan.

La mossa della Regina, è il terzo e ultimo volume della All the King's men Series, qui seguiremo le vicende amorose di Kimba & Ezra. Andiamo a scoprire Sabrina cosa ne pensa.

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TITOLO: LA MOSSA DELLA REGINA

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TITOLO ORIGINALE: QUEEN MOVE

SERIE: ALL THE KING'S MEN #3

AUTRICE: KENNEDY RYAN

EDITORE: NEWTON COMPTON

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 8 GIUGNO 2022

Categoria: Second Chance - Friends to lovers - political romance

Narrazione: prima persona, doppio pov

Finale: Conclusivo

All the King's Men Series:
1. Un re senza regole ♦ Maxim & Lennix ♦ RECENSIONE
2. The Rebel King ♦ Maxim & Lennix ♦ RECENSIONE
3. Queen Move ♦ Kimba & Ezra ♦

Ho sempre pensato che fosse mio. Ora è l’uomo che non posso avere…
Ci sono decine di foto di me e Ezra Stern. Siamo felici, sorridenti… persino in vasca da bagno. Niente di cui pensare male: avevamo sei mesi. Anni dopo, il nostro primo bacio è stato il più goffo, umidiccio e impacciato di sempre: i trenta secondi più spettacolari di tutta la mia adolescenza.
Ma poi tutto è cambiato. Le nostre famiglie, molto unite fino a quel momento, hanno preso strade diverse. Ed è così che, vent’anni dopo, il ragazzo timido che ricordavo, il mio migliore amico d’infanzia, si è trasformato in un uomo molto diverso, dal pericoloso fascino magnetico. Elegante, feroce, intelligente… e sbagliato. L’Ezra che ho sempre considerato mio evidentemente non c’è più. Perché tra noi si sono frapposte decine di segreti, bugie, promesse infrante. Prima di arrendermi e dimenticarlo, però, ho un piano per scoprire se, nascosto dietro l’uomo tutto di un pezzo che finge di essere, c’è ancora il mio primo amore.

Il ritorno di Kennedy Ryan è sempre una gioia, il terzo capitolo della King’s men Series ha una protagonista forte e battagliera, Kimba, alle prese con un momento delicato della sua vita. Una vecchia conoscenza riappare dal suo passato e questo la metterà crisi. Una storia appassionante di seconde possibilità quella tra Kimba e Ezra e sicuramente un libro piacevolissimo da leggere.

Kimba Allen è al funerale del padre, immersa in un dolore straziante quando rivede dopo vent’anni il suo amico d’infanzia Ezra. Un colpo al cuore e un abbraccio liberatorio il loro a cui non può far seguito niente di più perché Ezra non è solo. Si è rifatto una vita, mentre Kimba è rimasta fedele alla carriera politica e a quella indipendenza da donna in carriera, tralasciando però la sua vita personale. Non è stato facile per lei dominare un mondo maschilista ed essere una donna nera in mezzo a tanti politici bianchi di successo. Sempre a favore dei più deboli e delle minoranze, dopo aver aiutato ad eleggere l’ultimo presidente degli Stati Uniti, ora sta aspettando di essere scelta per aiutare ad eleggere il primo governatore ispanico nella sua Georgia. Ma il destino ha altri progetti per lei, il suo orologio biologico sta per esaurire i suoi battiti e ad un passo dai quarant’anni deve fare scelte personali che potrebbero allontanarla dal lavoro ma avvicinarla a quell’intimità e a quel senso di famiglia che solo un uomo potrebbe donargli. È tutto sbagliato, forse non è il momento giusto ed è necessario fare i conti con cosa li aveva allontanati tanti anni prima ma soprattutto è giunta l’ora di mettere i loro sentimenti così a lungo repressi davanti a tutto il resto.

‘Gli anni cadono come un velo lacerato che separa lui da me, il poi dall’ora. Non sono stati anni. È passato un unico, lungo giorno in cui il sole non è mai tramontato. Non ci siamo mai persi e questo posto è sempre stato in attesa dei nostri cuori erranti, delle nostre anime prodighe perché potessero riposare finalmente insieme.’

Ezra Stern non ha mai dimenticato la sua migliore amica, colei che l’aveva salvato dai bulli tanti anni prima. Nato da una famiglia mista, era un ebreo di colore che non era troppo scuro per la comunità nera di Atlanta ma neanche abbastanza bianco per gli ebrei della zona.

Nati lo stesso giorno, erano invincibili, a loro bastava uno sguardo per capirsi ma un giorno tutto è precipitato e le loro famiglie, così unite si erano ritrovate lontane sia fisicamente che affettivamente. Ora può riprendersi la sua Kimba, e anche se il destino ci ha messo di nuovo lo zampino sa che è la sua ultima possibilità per essere felice, con lei.

«Non ti voglio solo quando sei forte. Ti voglio anche quando sei vulnerabile, quando sei persa, insicura. Ho visto l’armatura che devi indossare per farti strada nel tuo mondo. Voglio solo che tu sappia che qui, con me, puoi toglierla»

Sono sempre estasiata dopo una lettura della Ryan, le sue trame hanno evoluzioni sempre inaspettate.

Il libro è diviso in due parti, la prima che ci narra di quando erano bambini, sicuramente la più dolce, quella che fa palpitare il cuore, la mia preferita, quella del patto.

«Il nostro patto è che saremo sempre amici».
La sua voce è calma, sicura.
«Che niente riuscirà a dividerci, nemmeno noi stessi».

La seconda è dura, dolorosa, è quella in cui la speranza è una debole fiamma, i due protagonisti sono così affini ma sempre più lontani. Ho apprezzato il fatto che l’autrice non abbia mescolato i due periodi temporali.

Il desiderio di sapere, che cosa abbia causato quello straziante allontanamento tanti anni prima è talmente forte che la nostra mente inizia a costruire mille scenari che tuttavia convogliano tutti in un’unica direzione ma la Ryan con la sua fervida immaginazione riesce sempre a stupirci.
Mi sono innamorata di tutti e due i protagonisti con una certa propensione verso Ezra. Lui sicuramente è quello che ha la vita più solida si è creato una famiglia ma non si spaventa di fronte al destino e nonostante la testardaggine e il pessimismo di Kimba si tira su le maniche e lotta con tutte le sue forze per riaverla nella sua vita. Kimba è amareggiata, la vita non è stata clemente con lei e non crede che quell’amore totalitario possa sistemare tutto ma è lei la regina e a lei tocca la prossima e ultima mossa perché Ezra non può essere l’unico a credere in loro.
Questo libro è anche molto hot, se la prima parte è fatta di prime volte la seconda parte è rovente, i protagonisti sanno cosa vogliono e riescono a trovare un appagamento reciproco toccando tutti i tasti giusti della loro lussuriosa attrazione.

‘Il suo sguardo è ardente e implorante, uno sguardo di fuoco che rispecchia la sensazione che mi sta montando dentro. Il cuore mi si gonfia nel petto, urta la gabbia toracica che lo trattiene a malapena. Stavolta non ho dubbi su chi fa la prima mossa.
Sono io.’

C’è un bel retroscena che coinvolge i genitori dei protagonisti ed è stato un piacere rivedere l’amica di Kimba, Lennix, conosciuta nella dilogia che ha aperto questa serie. Mi piace come la Ryan riesca sempre a infilare i vecchi personaggi di altre serie nei nuovi libri, e qui troviamo la stilista Lotus, un bell’amarcord.
Lettura intensa, emozionante, imperdibile, a mio avviso, da non farsi sfuggire.