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lunedì 1 maggio 2023

Recensione: GUERRA "I Cavalieri dell'Apocalisse #2" di LAURA THALASSA

 


Buonasera readers, stasera la recensione che vi proponiamo è sul secondo Cavaliere dell'Apocalisse, di Laura Thalassa, edito da Hope Edizioni
Sceso sulla terra per sterminare la razza umana, Guerra si ritroverà alle prese con l'umana Miriam.
 Giugno  Giugno

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TITOLO:  GUERRA

TITOLO ORIGINALE:  WAR

AUTRICE: LAURA THALASSA

SERIE: I CAVALIERI DELL'APOCALISSE #2

SERIE ORIGINALE: THE FOUR HORSEMEN #2

EDITORE: HOPE EDIZIONI

GENERE:  URBAN FANTASY/PARANORMAL ROMANCE

DATA D'USCITA: 9 GIUGNO 2022


Categoria: Mitologia - Enemies to Lovers
Narrazione: Prima persona, POV femminile
Finale: Conclusivo

I Cavalieri dell'Apocalisse
1. Pestilenza ♥ Pestilenza & Sara ♥ RECENSIONE
2. Guerra  Guerra & Miriam ♥       9 Giugno 2022
3. Carestia
 ♥ Carestia & Ana ♥       RECENSIONE
4. Death 
♥ Morte & Lazarus ♥
Sono arrivati sulla Terra ‒ Pestilenza, Guerra, Carestia e Morte ‒ quattro Cavalieri in sella ai loro temibili destrieri, diretti ognuno verso un angolo del mondo. Quattro Cavalieri con il potere di distruggere l’umanità, giunti sin qui per sterminarci tutti.

Il giorno della caduta di Gerusalemme, Miriam Elmahdy capisce che la sua vita è ormai finita. Le case sono in fiamme, le strade si sono trasformate in fiumi di sangue e un esercito di traditori massacra ogni singolo abitante della città. Non c’è possibilità di salvezza, soprattutto non dopo che Miriam attira l’attenzione dell’artefice di tutta quella distruzione: Guerra, il secondo Cavaliere. Tuttavia, quando il gigantesco e terrificante condottiero riesce a catturarla, invece di ucciderla inizia a chiamarla “moglie” e la porta con sé al suo accampamento.
Miriam si trova così ad affrontare un futuro che mai avrebbe immaginato: il mondo brucia davanti ai suoi occhi, città dopo città, e il responsabile di tutto ciò è il suo apparentemente indistruttibile “marito”, il quale, nei suoi confronti, si dimostra tuttavia tenero e gentile, nonché deciso a fare di tutto per conquistarla.
Miriam non è sicura di riuscire a resistergli, ma se c’è una cosa che ha imparato è che amore e guerra non possono coesistere e lei deve scegliere se arrendersi e assistere alla fine dell’umanità, oppure se sacrificare tutto, sentimenti compresi, pur di fermare il Cavaliere.
In Amore ed in Guerra tutto è permesso.
Questo è il pensiero che mi ha accompagnato durante la lettura di questo volume de I Cavalieri dell'Apocalisse.
***Attenzione SPOILER del 1° volume***
Dopo aver conosciuto Pestilenza, la cui missione si è conclusa in seguito all'aver ceduto all'Amore per Sara, diversi anni dopo, fa la sua comparsa nel mondo Guerra.
Ci spostiamo dall'America al medio Oriente, è qui che si svolgeranno i fatti che vedono protagonisti il Cavaliere e Miriam.
 

Diversamente al libro precedente, Miriam non si unirà al cavaliere per vendetta di quest'ultimo, ma come sua sposa, poiché dal momento del loro primo incontro Guerra riconosce questo legame. Ill Cavaliere, non è nuovo alle abitudini degli umani, a differenza del fratello lui nasce con una profonda conoscenza della nostra natura, e si è concesso da sempre cibo, riposo e sesso. Come il fratello può uccidere senza spostarsi, l'esercito che lo segue, è una compagnia di comodo, ma a lui non necessaria.
Miriam è una combattente ed una sopravvissuta, incontra Guerra e si ritrova, suo malgrado a seguirlo città dopo città, sterminio dopo sterminio, come successo a Sara prima di lei.
I cavalieri hanno forma umana, ma sono di una bellezza divina, e hanno intrinseco il fascino dei predatori, tant'è che anche Miriam non riesce a resistere a Guerra.
«E come ti senti ora che il tuo cuore si sta affezionando?» chiedo con attenzione, fissandolo.
«Esaltato.» Un'altra risposta sincera che non mi sarei aspettata. Si avvicina. «È eccitante come la guerra.»
Come accaduto nel volume precedente, entrambi cedono al desiderio, nonostante entrambi continuino a perorare la propria causa, distruzione Vs. salvezza dell'umanità.
Uno dei due, alla fine cederà, e si scoprirà sempre più coinvolto nelle "questioni" umane, e dovrà fare i conti con un'evento che lo metterà davanti ad una scelta difficile, o forse la scelta è molto più semplice di quel che si credeva.
Ammetto che Guerra mi abbia intrigato un po' meno di Pestilenza, ma ciò non toglie che sia un fratello di tutto rispetto e che la sua storia mi ha comunque appassionato; per chi ancora non ha iniziato questa serie, consiglio vivamente di fare la conoscenza dei Cavalieri, per chi, invece, già ha avuto modo di leggerli, vi aspetto con Carestia!
Anno sedici dell’era dei Cavalieri
Comincia con una scossa. La terra trema dall’interno, sempre più forte, finché non sembra che voglia sbarazzarsi della sua crosta.
Onde enormi si abbattono sulle coste, costruzioni crollano e in tutto il mondo le persone cercano un riparo, nell’attesa che quello spaventoso terremoto passi.
Il primo Cavaliere barcolla mentre la verità lo raggiunge. Sta succedendo di nuovo.
Il secondo Cavaliere si sveglia dal sonno come se gli mancasse l’aria. Parole antiche gli escono dalle labbra: «Ina bubūti imuttu.»
Moriranno di fame.
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