
Salve readers ✨
La RECENSIONE di oggi ci porta nel mondo vibrante e complesso di EMILY HENRY con Great Big Beautiful Life – Un amore da romanzo, uno standalone edito da HarperCollins 📚💖
In questo nuovo titolo, l’autrice amplia le corde del suo storytelling: non solo romanticismo, ma anche ambizioni professionali, misteri familiari e riflessioni sul potere delle storie ✍️✨
Sullo sfondo scintillante dell’isola immaginaria di Little Crescent, una grande e scandalosa eredità mette due scrittori l’uno contro l’altra… e voi sapete già cosa succede quando il trope è enemies to lovers si unisce al rivals at work 😏🔥
Dialoghi brillanti, chimica palpabile e un’ambientazione quasi cinematografica rendono questo romanzo perfetto per chi cerca molto più di una semplice storia d’amore 🎬❤️🔥
Un viaggio tra ambizioni, segreti e un amore che sfida ogni regola.
E ora… lasciamo la parola a Sabrina! 💕
![]() |
| Acquista su Amazon |
TITOLO: GREAT BIG BEAUTIFUL LIFE. Un amore da Romanzo
TITOLO ORIGINALE: GREAT BIG BEAUTIFUL LIFE
AUTRICE: EMILY HENRY
EDITORE: HARPER COLLINS
IMPRINT: MIDNIGHT
GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE
DATA D'USCITA: 14 NOVEMBRE 2025
AUTOCONCLUSIVO
Categoria: Rom Com - Enemies to Lovers - Chick-Lit
Narrazione: Pov femminile, Prima persona.
Due scrittori molto diversi
Un’unica storia da raccontare
Un finale inimmaginabile
La vita di Margaret Ives è talmente fuori dall’ordinario da essere il sogno di qualsiasi scrittore. Figura tragica, ex regina dei tabloid, erede di una delle più storiche e scandalose famiglie del XX secolo. Scomparsa dalle scene da anni.
Alice Scott è un’eterna ottimista che sta ancora aspettando la sua grande opportunità di scrittura. Hayden Anderson è una forza della natura, vincitore del premio Pulitzer. Entrambi sono a Little Crescent Island per la stessa ragione: essere scelti per scrivere la biografia della donna che nessuno vede da molto tempo, o perlomeno incontrare l’ottantenne che afferma di essere Margaret Ives.
Per Alice, inoltre, questo lavoro rappresenta l’occasione per impressionare la sua famiglia perennemente indifferente.
Il problema è che Margaret sta dando a ciascuno di loro solo alcuni dei pezzi della sua storia. Pezzi che i due non possono condividere per comporre il puzzle, a causa di un accordo di riservatezza inviolabile. E poi c’è il desiderio sconveniente che vibra tra loro ogni volta che sono nella stessa stanza. Sta diventando sempre più evidente che la loro storia, proprio come il racconto che Margaret sta tessendo, potrebbe essere un mistero, una tragedia o una ballata d’amore... dipende da chi lo racconterà.
È sempre un piacere leggere un romanzo di Emily Henry. I suoi toni pacati, uniti a emozioni che traboccano dalle pagine, riescono immancabilmente a colpirmi al cuore. Le sue storie evocano l’atmosfera delle vacanze: leggerezza, relax e quella sensazione di tornare esattamente dove speravamo.
Questa volta lo scenario è Little Crescent Island, sfondo perfetto per una vicenda che sembra una matrioska: una storia dentro la storia. I protagonisti si contendono il ruolo di biografi di una donna iconica, un’ultraottantenne che per decenni è stata nel mirino di paparazzi e della Hollywood più scintillante. Margaret Ives, erede di una famiglia miliardaria segnata da tragedie – un po’ come i Kennedy – è un personaggio magnetico, misterioso, e carico di ricordi dolorosi.
Alice e Hayden devono lavorare fianco a fianco con Margaret prima che lei scelga chi dei due scriverà davvero la sua biografia. E nel farlo… finiranno per innamorarsi, lentamente ma con un’intensità crescente che travolgerà entrambi.

Un perfetto grumpy/sunshine: da un lato un giornalista spocchioso, vincitore di un Pulitzer; dall’altro una semplice articolista di una rivista di gossip. La scelta sembrerebbe scontata… e invece Margaret ha per loro un obiettivo sorprendente, assolutamente lontano da ciò che si potrebbe immaginare.
Ricordiamoci una cosa: ogni storia ha tre verità.
La versione quella personale e spesso scomoda di Margaret, quella dei giornalisti e quella di Alice, perché il romanzo è narrato interamente dal suo punto di vista.
La storia d’amore tra Alice e Hayden è quella che vi farà battere il cuore; quella tra Margaret e il suo grande amore, la rockstar Cosmo Sinclair, ve lo spezzerà. Ma il colpo di scena finale, il vero motivo per cui Alice e Hayden sono lì a contendersi quel lavoro, vi lascerà senza fiato.
Sono rimasta affascinata dalla prima all’ultima pagina. Margaret parte dal racconto epico del bisnonno Lawrence, fondatore dell’immensa fortuna di famiglia, per arrivare alla tragica vicenda della sorella Laura e alla sua stessa storia fatta di perdita e segreti. Avrete spesso la sensazione che manchi un tassello, qualcosa di non detto… e posso solo anticiparvi che il segreto dei segreti ha un nome: Nicollet. Solo alla fine capirete quanto sia centrale.
«Cosa fai per la persona che ami? Tutto. Disfi il mondo e ne costruisci uno nuovo. Fai qualsiasi cosa per darle quello di cui ha bisogno.»
E poi ci sono loro, Alice e Hayden, due scrittori di fronte al progetto più importante della loro vita, un lavoro destinato a cambiarli e a legarli per sempre. Hayden è riservato, evita di parlare del suo passato e del lavoro; cede alle attenzioni di Alice lentamente, ma quando lo fa, si dona con una sincerità totale che lei fatica ad accogliere.
«Dimmi una cosa di te che non sa nessuno», e lui resta immobile e in silenzio per talmente tanto tempo che comincio a chiedermi se non ho superato una linea invisibile. Poi abbassa il mento verso la clavicola per incrociare il mio sguardo e si limita a dire: «Mi sono innamorato di te».
Alice è ottimista ma fragile, sempre in bilico tra il desiderio di credere in sé stessa e la voce interiore che la fa sentire “non abbastanza”, eco di una madre critica e di un padre che non c’è più. Ed è proprio questo legame con il padre a portarla da Margaret, a dare voce alla storia più luminosa e più triste che la donna abbia mai raccontato.
‘Mi ha toccato i capelli, perciò io tocco i suoi. Mi ha sfiorato la gola con la bocca, perciò lascio che le mie labbra facciano altrettanto. Prova a stringermi ancora di più, come se ci fossero ulteriori distanze da colmare. Non ce ne sono, a parte quell’unico insuperabile divario: il lavoro.’
Come recita il titolo originale, questa è davvero una grande, grandiosa vita. Non perdetevela: emoziona dalla prima pagina… ma è l’ultima a restare incisa più a fondo.
.jpg)











Nessun commento:
Posta un commento