Recensione: STEEL PRINCESS "Royal Elite School Series #2" di RINA KENT

Salve readers, stasera Sabrina ci parla di STEEL PRINCESS di Rina Kent, terzo volume della serie "Royal Elite School" ma secondo volume della storia di Aiden King ed Elsa composta da tre libri già tutti disponibili per l'acquisto. Se non avete ancora letto i libri precedenti niente paura all'interno del post trovate il link che portano alle recensioni degli altri volumi.

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TITOLO: STEEL PRINCESS

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TITOLO ORIGINALE:  STEEL PRINCESS

SERIE: ROYAL ELITE SCHOOL #2

AUTRICE: RINA KENT

EDITORE: HOPE EDIZIONI

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 29 aprile 2024

Trope: High School - Sport - Dark - Enemies to Lovers - Mistery - Suspence - Spicy

Narrazione: Doppio POV, prima persona

Finale: Cliffhanger

Royal Elite  serie:

0. Cruel King ♥ Levi & Astrid ♥ RECENSIONE

1. Deviant King ♥ Aiden & Elsa ♥ RECENSIONE

2. Steel Princess ♥ Aiden & Elsa ♥ 29 Aprile 2024

3. Twisted Kingdom ♥ Aiden & Elsa ♥ 29 Aprile 2024

4.  Black Knight ♥ Kimberly & Xander ♥

5. Vicious Prince ♥ Teal & Ronan ♥

6. Ruthless Empire ♥ Cole & Silver ♥

7.  Royal Elite Epilogue ♥ Kacey & Jonah♥

A seguito di un’esperienza traumatica, i sogni che accompagnano Elsa sin da bambina cominciano a sembrare sempre più simili a dei veri e propri ricordi.

Aiden, nel frattempo, non le dà tregua: geloso, possessivo, ossessionato, il ragazzo è una calamita di oscurità che potrebbe farla a pezzi.

Elsa, però, è disposta a tutto pur di mettere in scacco il re.

Quando un King vuole una cosa, be’, la ottiene.

Aiden vuole possedere Elsa: vuole il suo corpo, la sua mente, il suo spirito. Vuole consumarla e corromperla.

La loro relazione si gioca tra una passione senza freni e scontri di volontà all’ordine del giorno, ma ben presto alcune scioccanti rivelazioni potrebbero allontanare Elsa da Aiden…

Forse, per sempre.

Benvenuti alla Royal Élite School, dove non sono ammessi perdenti.

Eccoci al secondo capitolo della trilogia dedicata ad Elsa e Aiden. Se il primo libro era un bully Romance, in questo emerge la parte dark che finora avevamo solo intravisto. Siamo sempre all’ultimo anno di liceo alla Royal Élite School, dopo il cliffhanger nel finale del primo capitolo troviamo una Elsa arrabbiata, delusa e soprattutto ingannata. Aiden non cede però, la sua oscurità viene ancora più fuori con totale mancanza di empatia, silenzi che mettono paura e soprattutto una cattiveria difficile da digerire.

Principessa di acciaio è la traduzione del titolo del libro, ed è ora che Elsa tiri fuori gli attributi per allontanarsi da lui ma si illude se pensa di estrometterlo dalla sua vita. Steel è anche il cognome che riconduce Elsa al suo passato nella città di Birmingham.

Aiden, con il suo pov, dimostrerà di essere sempre più ossessionato facendoci chiaramente capire che non rinuncerà mai a lei.

Quindi aspettatevi una prima parte della storia piena di angst oltre ad una bella parte suspense perché il puzzle del passato oscuro di Elsa non è ancora completo, tanti pezzi mancano ancora.

Con un patto a sfondo sessuale i protagonisti ci regaleranno scene lussuriose perché Elsa vuole sapere la verità. Cosa li lega? Perché Aiden invece di distruggerla ha deciso di proteggerla? E da chi?

‘Non mi stancherò mai della sensazione di stare dentro di lei.

È una droga.

È sentire di appartenere finalmente a qualcuno.

È ritrovare un pezzo di sé smarrito per anni. Elsa è dannazione, ma anche l’unica cazzo di cosa che abbia un senso.’

Sarà difficile non empatizzare con il senso di smarrimento della protagonista che è attorniata da tante persone che ancora non le svelano la verità sul suo passato. Aiden è a tratti inaccessibile ma sempre così affascinante e così semplice da desiderare, lei lo istiga e lui tira fuori il peggio di sé ma di una cosa lei deve essere sicura, lui non la lascerà mai.

Tanti i personaggi che contribuiscono a mettere i bastoni tra le ruote alla coppia, da una parte la cattiva Silver e dall’altra il solare Knox, tutti e due tirano fuori i demoni della gelosia dai passionali protagonisti.

E poi c’è lui, il signor King, il padre di Aiden, Jonathan, da lui Elsa deve solo scappare e a gambe levate.

I cavalieri della scuola, Xander Ronan e Cole continuano a gravitare intorno alla coppia ed è Cole il capitano della squadra di calcio che ha tratti caratteriali comuni con Aiden, il vero catalizzatore d’attenzione in questo libro.

Continua ad essere una droga questa storia, ho divorato il libro e ancora una volta il finale è un cliffhanger. Di nuovo, corro a leggere il seguito, l’ultimo loro capitolo, ormai è quasi tutto rivelato ma manca ancora il meglio o il peggio di Aiden.

‘Quando ci si mette, quel diavolo è la mia rovina. Mi sembra di non averne mai abbastanza del suo tocco rude e che lui non sia mai abbastanza a fondo dentro di me.

A farmi a pezzi non è il sesso, ma l’intensità.’

Ha proprio ragione l’autrice, nelle sue avvertenze iniziali, Aiden è l’anti eroe, non cercate di scovare del buono in lui, anche se personalmente ho trovato la bellezza nella sua oscurità e di lui non posso più fare a meno.

Gli scacchi continuano ad essere elementi importanti nella storia, i due re che non possono vincere insieme la partita, Aiden o suo padre, l’uno o l’altro. E la regina, Elsa che retrocede a pedone, tirando fuori il peggio del diavolo, Aiden.

Da leggere se amate il dark e gli eroi che si fanno odiare, le protagoniste che osano e le autrici come la Kent che spaccano.

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