Oggi parliamo di un self publishing non recentissimo. Erika lo ha letto per noi e ha avuto qualche perplessità. Ma andiamo a leggere cosa ne pensa. Buona recensione.
TITOLO: SONO SEMPRE STATA TUA
AUTRICE: DEBORA C. TEPES
EDITORE: SELF PUBLISHING
GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE
La scelta è ardua, i sentimenti contrastanti, i ricordi vividi…
Indiana è una ragazza ribelle che sogna la libertà. Adora dipingere, fare yoga, e divertirsi insieme all’amica Jan.
Nell’ultima notte di agosto, rischia di farsi arrestare per una delle sue tante bravate, ma verrà soccorsa da un ragazzo che la tirerà fuori dai guai. Lui è Aaron Jarrold e incarna l’esatto opposto di Indiana.
Aaron, con i suoi modi di fare dolci, si avvicinerà a lei pian piano, riuscendo ad abbattere le difese della ragazza che rifiuta ogni contatto con il sesso opposto da quattro anni, a causa di una delusione che le ha avvelenato il cuore. Eppure, Indiana si lascerà andare.
Tutto sembra perfetto con Aaron, fino a quando… Il passato non ritorna a bussare alla sua porta, stravolgendole la vita. Sexy, tatuato, sfrontato: Elijah ritorna prepotentemente. Chi è? Cosa vuole? Che minaccia si porta dietro?
Indiana si troverà così davanti a un bivio: resistere e ignorare Elijah, o farsi coinvolgere dalla forte attrazione verso questo Bad Boy, che ha tutte le intenzioni di farle perdere la ragione. Cosa sceglierà tra giusto e sbagliato? Sincerità e bugie? Certezza e l’imprevedibilità? Tenerezza e passione?
Se in un libro ci sono un triangolo amoroso e un bad boy ne vengo subito calamitata.
Ecco perché, anche se in ritardo di mesi, ho letto “SONO
SEMPRE STATA TUA” di Debora C. Tepes uscito sulle piattaforme digitali a luglio
2015.
Devo ammettere che a decidermi ha contribuito notevolmente anche
la foto del personaggio maschile a cui l’autrice si è ispirata e che ha postato
sui vari blog. Già faceva caldo, ma lui innalzava ulteriormente la temperatura.
Lasciatemi dire che anche l’occhio vuole la sua parte!
Iniziata la lettura, il look eccentrico della protagonista
Indiana Nevaeh Forte, 17 anni con i dreadlook, i tatuaggi e i piercing mi
avevano fatto sperare di trovarmi dinnanzi a un personaggio completamente
opposto a quello abituale, un’inusuale bad girl, ma proseguendo la lettura Indiana
mi è sembrata più una borderline che una ragazza ribelle. E' arrogante,
volgare, pronta a infamare ogni abitante del paese. Troppe parolacce. Sarà
anche una liceale, ma è sboccata come uno scaricatore di porto!!!
Mi sembra che l’autrice abbia esagerato portando questo lato
del carattere di Nevaeh all'eccesso. Vogliamo parlare del suo rapporto con i
docenti e il preside della scuola? Ebbene sì, anche loro la temono! Nemmeno
avessero davanti Rocky armato di Kalashnikov! L'ho trovata
un personaggio inverosimile un po' troppo forzato, è ho avuto qualche dubbio
sul proseguire la lettura.
Appurato ampiamente il suo odio verso tutto il genere
maschile, Indiana incontra Aaron, che oltre a salvarla da una spiacevole
situazione, sembra essere colui che con la sua dolcezza e gentilezza potrà
finalmente guarire il suo cuore adolescente infranto. Aaron è l’antitesi di ciò
che è e sogna di essere Indiana. Indubbiamente l’aspetto di Aaron è notevole,
potremmo definirlo il principe azzurro per eccellenza, ma sarei più propensa a
definirlo un tontolone che tenerone, un personaggio a cui è stato dato poco
spessore.
Nonostante questo, Indiana e Aaron, dopo un inizio incerto
sembrano aver trovato un equilibrio. Il cuore della ragazza finalmente sembra
essere guarito e anche l’odio verso tutto il genere umano assopito
“magicamente”. Ma come spesso accade nei libri ecco che il passato di lei,
decisamente un gran bel passato, ritorna prepotentemente nella sua vita come un
uragano. Lui è Elijah. Sexy, tatuato e sfrontato è il ragazzo che le ha
spezzato il cuore da adolescente e che lei non ha mai dimenticato e metterà in
discussione tutte le sicurezze di Indiana. La passione e ciò che lui
rappresenta ancora la attraggono e lui proverà in tutti i modi e con ogni mezzo
di riconquistarla. Indiana tenterà con tutte le sue forze di resistere, ma come
ben sappiamo al cuore non si comanda.
La sinossi dice che Indiana si troverà a un bivio, costretta
a scegliere tra dolcezza, ragione e tranquillità oppure passione, cuore e
incognite.
Non ho idea di che bivio stiano parlando.
Questo libro è troppo prolisso in alcune occasioni e carente
in altre. C'è poi un'incongruenza: nei primi capitoli ci sono dei flashback che
alternano la storia dal presente a quattro anni prima, ma
come è possibile sia sfuggito che nel presente lei ha 17 anni e quattro anni
prima ne ha 14?
Insomma, questo libro che dalla sinossi prometteva molto, in
realtà per me è stato un po' una delusione. Come spesso accade le sinossi prima
ci illudono e poi ci deludono.
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