Salve Readers, la RECENSIONE di oggi è sul primo volume di una trilogia self-publishing di genere Fantasy/storico in uscita oggi.
Un Time travel che forse qualcuna di voi ricorderà. I primi due volumi infatti hanno già visto la luce.
L'autrice, Laura Gay ha deciso di rieditarli, arricchirli e darci un finale.
Ha letto per noi il libro Caterina, andiamo a scoprire cosa ne pensa.
TITOLO: PRIGIONIERA DEL TEMPO
SERIE: TIME TRAVELLERS #1
AUTORE: LAURA GAY
GENERE: FANTASY STORICO / TIME TAVEL
EDITORE: SELF-PUBLISHING
DATA D'USCITA: 5 MAGGIO 2018
Serie Time Travelers:
1. Prigioniera del tempo
2. Ovunque sarai
3. Inedito
1. Prigioniera del tempo
2. Ovunque sarai
3. Inedito
Un viaggio nel tempo e una ragazza contesa da due uomini. Un triangolo amoroso che si consuma alla corte dei Borgia, tra intrighi, passioni e segreti.
Elisa è una studentessa liceale con tutti i normali problemi delle ragazze della sua età: la famiglia, i ragazzi, la scuola. Ma un giorno si ritrova catapultata in un’altra epoca, la Roma dei Borgia e deve imparare a sopravvivere in un mondo completamente diverso dal suo. Mentre cerca disperatamente un modo per fare ritorno nel suo tempo, due giovani si contendono il suo amore: l’affascinante e crudele Cesare Borgia e l’onesto e leale Cristiano. Il primo è disposto a uccidere pur di possederla, il secondo darebbe la vita per lei. In un crescendo di colpi di scena, Elisa dovrà decidere a chi affidare il proprio cuore. E non sarà una scelta facile.
Amo alla follia i time travel, se aggiungiamo che questo libro è ambientato in un periodo storico estremamente interessante con dei personaggi, i Borgia, attorno ai quali si snodano intrighi, lotte di potere e dissolutezza, capirete perchè non potevo in nessun modo esimermi dal leggerlo.
Elisa, una diciottenne romana dei nostri giorni all'ultimo anno di liceo, dopo aver trovato il suo ragazzo che la tradiva con una compagna di scuola si rifugia per pensare nel suo luogo preferito, Castel Sant'Angelo, qui decide di inoltrarsi in un passaggio segreto che non aveva mai notato prima e che probabilmente è un varco temporale, perchè attraversatolo si ritrova nella Roma dei Borgia di fine '400.
La nostra Elisa dopo un momento di confusione, e chi non ne avrebbe, e grazie all'aiuto di Cristiano, un servitore dei Borgia incontrato appena approdata in quest'epoca, si rimbocca le maniche cercando di adattarsi alla nuova situazione e tentando contemporaneamente di ritrovare le chiavi che le darebbero accesso al passaggio segreto (in questo secolo chiuso) per poter tornare alla sua vita tramite il varco temporale che pare abbia sede qui.
Nel periodo in cui Elisa, suo malgrado vivrà in quest'epoca avrà modo di conoscere e rimanere affascinata dal grande Cesare Borgia, che si innamorerà perdutamente di lei. Fingendo di aver perso la memoria, ed essendo una ragazza istruita, Elisa trova presto modo di inserirsi in questa nuova realtà come dama di compagnia di Sancha, giovane sposa di Goffredo Borgia, figlio di sua santità Alessandro VI.
Elisa entrerà in contatto con tutti i Borgia, vivrà tra i loro intrighi, scoprirà le loro passioni, conoscerà la loro depravazione.
Ho letto questo romanzo in brevissimo tempo. Malgrado possa sembrare complicato seguirne le vicende, dato il gran numero di personaggi che entrano in gioco, la Gay riesce a mantenere uno stile frizzante, scorrevole e leggero, inserisce tutte le nozioni che ci servono per capire questa complessa famiglia e i vari personaggi senza appesantire la narrazione. E vi assicuro che non era un impresa facile.
Conoscere i personaggi dal romanzo, soprattutto Lucrezia e Cesare Borgia mi ha addirittura fatto venir voglia di cercare più informazioni su di loro, anche per capire se i fatti narrati nel romanzo siano attinenti alla storia. Questo sicuramente è un buon segno e indica un grado di coinvolgimento abbastanza alto.
Il ritmo che la Gay riesce a mantenere nel romanzo è apprezzabile, non ci sono mai cali di tensione e non mancano le scene hot necessarie comprendere i personaggi e spruzzare un po' di pepe sulle vicende che andremo a vivere.
Ma, ahimè si, esiste un ma. Purtroppo, questa gran varietà di accadimenti e di personaggi, uno più interessante dell'altro, lasciano poco spazio ai protagonisti. Il loro sviluppo è infatti estremamente superficiale in questo primo volume.
Per me, il personaggio più comprensibile e più affascinante di tutto il libro è stato proprio l'antagonista, Cesare Borgia.
Cristiano, colui che aiuterà Elisa a rischio della propria vita è in questo primo volume una figura marginale, della quale non sappiamo quasi nulla.
Elisa stessa seppur rappresentata come una persona estremamente forte appare una protagonista superficiale e poco coerente, proprio per il blando sviluppo emotivo che l'accompagna, molte sue azioni seppur coraggiose o ammirabili sembrano più scaturire dagli eventi che dalla sua volontà.
La pecca di questo libro a mio avviso è proprio la mancanza di tridimensionalità dei personaggi, che non permettono al lettore di entrare in empatia con loro.
Bisogna anche dire che questo è solo il primo volume di una trilogia, direi con grossi margini di miglioramento, i nostri protagonisti potrebbero essere approfonditi nei prossimi volumi.
L'ambientazione scelta è perfetta per un romanzo, il ritmo è quello giusto, così come lo stile, la parte storica e quella romanzata sono state fuse insieme con successo, l'unica cosa che io aggiungerei è una maggior attenzione ai personaggi.
Detto questo, devo ammettere di non vedere l'ora di leggere il seguito. Ho fiducia nella Gay e so che non mi deluderà.
Mi corre l'obbligo di aggiungere che pur essendo questo libro il primo di una trilogia, e malgrado sia chiaro che è previsto un seguito, il finale parziale non è inaccettabile. Si ha sicuramente la voglia di leggere le nuove avventure di Elisa, ma senza andare fuori di testa nell'attesa.
Insomma, se amate come me i time travel con risvolti storici, questo è sicuramente un libro che stuzzicherà la vostra fantasia riguardo a questa particolare e complessa famiglia quali i Borgia, lasciandovi piacevolmente sorprese e con tanti spunti da poter approfondire.
Amo alla follia i time travel, se aggiungiamo che questo libro è ambientato in un periodo storico estremamente interessante con dei personaggi, i Borgia, attorno ai quali si snodano intrighi, lotte di potere e dissolutezza, capirete perchè non potevo in nessun modo esimermi dal leggerlo.
Elisa, una diciottenne romana dei nostri giorni all'ultimo anno di liceo, dopo aver trovato il suo ragazzo che la tradiva con una compagna di scuola si rifugia per pensare nel suo luogo preferito, Castel Sant'Angelo, qui decide di inoltrarsi in un passaggio segreto che non aveva mai notato prima e che probabilmente è un varco temporale, perchè attraversatolo si ritrova nella Roma dei Borgia di fine '400.
La nostra Elisa dopo un momento di confusione, e chi non ne avrebbe, e grazie all'aiuto di Cristiano, un servitore dei Borgia incontrato appena approdata in quest'epoca, si rimbocca le maniche cercando di adattarsi alla nuova situazione e tentando contemporaneamente di ritrovare le chiavi che le darebbero accesso al passaggio segreto (in questo secolo chiuso) per poter tornare alla sua vita tramite il varco temporale che pare abbia sede qui.
Nel periodo in cui Elisa, suo malgrado vivrà in quest'epoca avrà modo di conoscere e rimanere affascinata dal grande Cesare Borgia, che si innamorerà perdutamente di lei. Fingendo di aver perso la memoria, ed essendo una ragazza istruita, Elisa trova presto modo di inserirsi in questa nuova realtà come dama di compagnia di Sancha, giovane sposa di Goffredo Borgia, figlio di sua santità Alessandro VI.
Elisa entrerà in contatto con tutti i Borgia, vivrà tra i loro intrighi, scoprirà le loro passioni, conoscerà la loro depravazione.
Ho letto questo romanzo in brevissimo tempo. Malgrado possa sembrare complicato seguirne le vicende, dato il gran numero di personaggi che entrano in gioco, la Gay riesce a mantenere uno stile frizzante, scorrevole e leggero, inserisce tutte le nozioni che ci servono per capire questa complessa famiglia e i vari personaggi senza appesantire la narrazione. E vi assicuro che non era un impresa facile.
Conoscere i personaggi dal romanzo, soprattutto Lucrezia e Cesare Borgia mi ha addirittura fatto venir voglia di cercare più informazioni su di loro, anche per capire se i fatti narrati nel romanzo siano attinenti alla storia. Questo sicuramente è un buon segno e indica un grado di coinvolgimento abbastanza alto.
Il ritmo che la Gay riesce a mantenere nel romanzo è apprezzabile, non ci sono mai cali di tensione e non mancano le scene hot necessarie comprendere i personaggi e spruzzare un po' di pepe sulle vicende che andremo a vivere.
Ma, ahimè si, esiste un ma. Purtroppo, questa gran varietà di accadimenti e di personaggi, uno più interessante dell'altro, lasciano poco spazio ai protagonisti. Il loro sviluppo è infatti estremamente superficiale in questo primo volume.
Per me, il personaggio più comprensibile e più affascinante di tutto il libro è stato proprio l'antagonista, Cesare Borgia.
Cristiano, colui che aiuterà Elisa a rischio della propria vita è in questo primo volume una figura marginale, della quale non sappiamo quasi nulla.
Elisa stessa seppur rappresentata come una persona estremamente forte appare una protagonista superficiale e poco coerente, proprio per il blando sviluppo emotivo che l'accompagna, molte sue azioni seppur coraggiose o ammirabili sembrano più scaturire dagli eventi che dalla sua volontà.
La pecca di questo libro a mio avviso è proprio la mancanza di tridimensionalità dei personaggi, che non permettono al lettore di entrare in empatia con loro.
Bisogna anche dire che questo è solo il primo volume di una trilogia, direi con grossi margini di miglioramento, i nostri protagonisti potrebbero essere approfonditi nei prossimi volumi.
L'ambientazione scelta è perfetta per un romanzo, il ritmo è quello giusto, così come lo stile, la parte storica e quella romanzata sono state fuse insieme con successo, l'unica cosa che io aggiungerei è una maggior attenzione ai personaggi.
Detto questo, devo ammettere di non vedere l'ora di leggere il seguito. Ho fiducia nella Gay e so che non mi deluderà.
Mi corre l'obbligo di aggiungere che pur essendo questo libro il primo di una trilogia, e malgrado sia chiaro che è previsto un seguito, il finale parziale non è inaccettabile. Si ha sicuramente la voglia di leggere le nuove avventure di Elisa, ma senza andare fuori di testa nell'attesa.
Insomma, se amate come me i time travel con risvolti storici, questo è sicuramente un libro che stuzzicherà la vostra fantasia riguardo a questa particolare e complessa famiglia quali i Borgia, lasciandovi piacevolmente sorprese e con tanti spunti da poter approfondire.
Link d'acquisto Amazon
Clicca sull'icona corrispondente e seguici anche su:
Le nostre foto
Nessun commento:
Posta un commento