New Adult e dintorni: Recensione: SWEET ENEMY di KRISTEN CALLIHAN

Salve readers, Sabrina oggi ci parlerà nella sua RECENSIONE di un romanzo autoconclusivo di recentissima uscita, Sweet Enemy, scritto dall'amatissima Kristen Callihan ed edito da Always Publishing. Andiamo a scoprire cosa ne pensa.

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TITOLO: SWEET ENEMY

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TITOLO ORIGINALE: MAKE SWEET

AUTRICE: KRISTEN CALLIHAN

EDITORE: ALWAYS PUBLISHING EDITORE

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA D'USCITA: 14 OTTOBRE 2022

AUTOCONCLUSIVO

Categoria: Sport - Celebrity - Slow burn

Narrazione: Doppio POV prima persona

Finale: Conclusivo

Il miglior modo per conquistare la tua nemica... è prenderla per la gola!

Emma Maron è ufficialmente a pezzi: è una stella nascente nel panorama hollywoodiano ma la produzione ha ben pensato di eliminare il suo personaggio dalla popolare serie tv fantasy in cui recita. In cerca di consolazione, vorrebbe gettarsi nell’abbraccio del suo fidanzato… ma trova Greg già impegnato a stringere un’altra, e senza vestiti. La batosta è tremenda, e a Emma non resta che battere in ritirata, in un luogo appartato, lontano da tutto e tutti.

Ma esiste, un posto del genere?

Sì. È Rosemont, la splendida tenuta californiana di proprietà di Amalie, un’amica della nonna. L’adorabile signora francese la accoglie nella propria dimora da sogno, però si è dimenticata di specificare che sta ospitando anche qualcun altro: un affascinante ma burbero ex-giocatore di hockey. Una star del ghiaccio… che Emma scambia per un semplice e scontroso autista.

Anche Lucian Osmond sta vivendo un periodo duro. Per colpa di un infortunio ha detto addio alla divisa e al ghiaccio, e adesso si sente perso. Nel tentativo di ridare senso alla propria esistenza ormai allo sbando, Lucian ha traslocato a Rosemont e ora aiuta la nonna con la manutenzione e soprattutto con la cucina. Perché insospettabilmente, l’unica altra cosa a dargli soddisfazione, oltre all’hockey, è la pasticceria. Fino all’arrivo di Emma.

Il riottoso Lucian, naturalmente, tutto vorrebbe fuorché doversi occupare di una star caduta in disgrazia. Cede solo per accontentare la nonna, e si ritrova così a stretto contatto con la Principessa Anya per scoprire che la donna oltre il personaggio è ben più di un fisico mozzafiato. Senza volerlo, Lucian si sente sempre più coinvolto e ritrova una scintilla di vitalità nel preparare deliziosi dolcetti per Emma. Basterebbe solo un pizzico di dolcezza per imboccare la strada di una seconda possibilità. Con lo zampino dell’irrefrenabile nonna Amalie e il profumo dei dolci appena sfornati che pervade l’aria come una magia, Emma e Lucian riusciranno a resistere alla tentazione dell’amore?

Kristen Callihan fa ritorno in Italia con un romanzo estremamente dolce e romantico. I protagonisti hanno il cuore spezzato e una vita che li ha portati a leccarsi le ferite in una fantastica tenuta a Montecito in California. Le loro fragilità e la poco fiducia nell’amore saranno d’intralcio ma all’amore non si comanda..

Emma Maron è di ritorno dall’Islanda quando si imbatte in uno scorbutico autista che la deve portare in una residenza dorata per rilassarsi e riprendersi da un amore finito e un lavoro che l’ha delusa. Era la principessa Anya nella famosissima serie Dark Castle e ora non è più niente ma in quel paradiso affacciato sull’oceano Pacifico non conoscerà riposo e tranquillità ma un’insana cotta per il burbero e avvenente nipote della padrona di casa.

‘C’erano così tanti muri a dividerci, muri segreti e muri che avevamo rinforzato come se ci sentissimo sotto assedio. Lucian mi aveva avvertito di essere emotivamente a pezzi, ma forse avrei dovuto metterlo in guardia anche io.’

Lucian Osman era all’apice della sua carriera nell’hockey quando tutto è crollato compresa la sua vita sentimentale. A Rosemont cerca di aiutare la nonna nei lavori di casa e la cucina è il suo habitat perché i dolci più ricercati e squisiti vengono prodotti dalle sue mani. Chiuso in se stesso e nelle sue terribili emicranie non riesce a credere che una delle sue attrici preferite è arrivata nella sua oasi di tranquillità per scombussolarlo. Oltretutto l’ha vista nuda in diverse scene erotiche della serie e non riesce a mantenere quel distacco che vorrebbe quando lei è nei paraggi. Una chimica repressa e bagni hot nella piscina del resort saranno la base per una fisicità che esploreranno.

‘La mia vita era un disastro, incerta e precaria, e poi era arrivata lei con quel sorriso che brillava come una stella, impertinente e pronta a mettermi costantemente alla prova. A dirmi che ancora valevo qualcosa. Che ero importante. Per lei.’

Avevo aspettative altissime per questo libro come tutti quelli della Callihan del resto e dopo il successo di Pretty Enemy speravo di fare il bis. Purtroppo non sono entrata in sintonia con i protagonisti, soprattutto con Lucian che mi aveva attratta non poco per la sua doppia veste di sportivo e cuoco da nouvelle cuisine, un connubio strano ma originale. Purtroppo molti suoi atteggiamenti e ripensamenti me l’hanno fatto un po’ odiare. Non l’ho trovato così attraente come mi aspettavo. Lei sicuramente più sicura di sé e dei sentimenti che ha provato quasi da subito per Lucian. È stata onesta e sarebbe andata oltre molto prima ma Lucian è stata una brutta gatta da pelare prima di cedere alla passione. Diciamo che non ho una particolare predisposizione per i romanzi smielati con protagonisti troppo dolci e a tratti autolesionisti. La Callihan di solito sa mettere pepe nelle sue storie, qua l’ho trovata troppo descrittiva e la prima parte del libro molto, forse troppo slow burn. La seconda migliora, indubbiamente, anche e soprattutto grazie ai movimenti sotto alle coperte dei due protagonisti ma non mi ha pienamente convinta questa prova della Callihan, da lei mi aspetto di più.

I personaggi di contorno, un vero spasso, la nonna cupido Amalie che ha verve da vendere e da insegnare ai protagonisti e che dire di Sal, l’aiutante del residence con le unghie smaltate e quella passione per vestiti firmati e rossetti appariscenti, una bella ventata d’aria fresca per il tenore della storia.

È stato bello ritrovare Saint, protagonista di Pretty Enemy, collega di Emma con la sua Crocchetta alias Delilah, loro mi hanno messo malinconia addosso perché avrei voluto ritrovare quelle sensazioni provate con il loro libro.

Una lettura sicuramente destinata per chi vuole sole, cuore e amore. Tanto romanticismo e così tanta dolcezza da far venire il diabete, quella che troverete nelle prelibatezze di Lucian e nel loro rapporto di coppia. Per me è un ni, a voi la scelta.