Salve readers, oggi Sabrina ci parlerà nella sua RECENSIONE del terzo e ultimo volume della serie "Soul" dal titolo Ritornello, edito da Hope Edizioni e scritto dalla bravissima Kennedy Ryan. Andiamo a scoprire cosa ne pensa.
TITOLO ORIGINALE: REFREIN
SERIE: SOUL #3
AUTRICE: KENNEDY RYAN
EDITORE: HOPE EDIZIONI
GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE
DATA D'USCITA: 12 AGOSTO 2022
Categoria: Music - New Adult - Friends to Lovers
Narrazione: prima persona, doppio pov
Finale: Conclusivo
Chi di noi non sogna il vero amore?
Quel sentimento così profondo da unirci indissolubilmente all’unica persona che è stata in grado di impossessarsi del nostro cuore e di danzare con la nostra anima.
Pochi lo trovano, ma per Rhyson Gray e Kai Pearson il lieto fine non è che l’inizio della storia.
Una delle più grandi rockstar al mondo e una delle più brillanti stelle nascenti della musica sono insieme, proiettate verso un futuro gioioso.
La loro vita di coppia è fatta di giorni intensi e di notti folli, e la loro sfida più grande è rimanere fedeli a se stessi, anche quando le luci dei riflettori diventano troppo accecanti e la strada si fa solitaria o il lavoro estenuante.
Impegnati a nutrire un amore che è la loro isola felice, saranno in grado di affrontare e superare il terribile evento con cui il destino li metterà alla prova?
È arrivato il finale di una trilogia che mi ha fatto emozionare, un regalo per me e per tutte le amanti di Rhyson e Kai. Kennedy Ryan non si è smentita e andando oltre il loro lieto fine ci ha riservato altri colpi al cuore e un super finale per questi due indimenticabili protagonisti.
Dopo il loro ricongiungimento manca il matrimonio ma il loro successo è alle stelle e quando decidono di mettere a nudo, davanti a fan accanite, il loro amore non sarà facile gestire la loro reazione. Kai è ormai una star, un duetto con il miglior amico di Rhys, Grip è il consolidamento di una meritata carriera. Presto arriverà il suo primo album per l’etichetta che gestisce Rhys, la Prodigy ma ci potrebbero essere degli intoppi che per Kai non saranno facili da gestire.
Il loro amore è talmente totalitario che rende vulnerabili tutti e due davanti all'attenzione mediatica e la Ryan sa come colpire al cuore del lettore per farci tremare davanti al loro super finale.
‘La mia mente non divaga, ma ritorna di proposito alla prima volta in cui ho visto Kai nella sala della musica di Grady. Da quel primo sguardo mi ha conficcato un amo nel cuore, attirandomi a sé sin da allora. Penso che il mio cuore collasserebbe senza. Sembra che in qualche modo quell’amo lo tenga insieme.’
Che dire, sono estasiata, non sono un’ amante dei finali estesi ma la Ryan mi ha piacevolmente stupito e quando pensi di aver già letto tutto di loro, ti accorgi che non era abbastanza e di questi due protagonisti c’era bisogno di leggere questo ultimo e intenso capitolo. Non è particolarmente lungo ma ci sono colpi di scena e situazioni al limite che ci tengono con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. Non tralascio una parte importante, quella hot e lussuriosa perché l’autrice descrive minuziosamente tutti i loro incontri amorosi che sono selvaggi e incontenibili.
‘E mentre veniamo insieme e le sue urla si armonizzano alle mie, questo amore risuona. È forte, è così assordante che tutto ciò che sento è Kai. E tutto ciò che lei sente sono io. Siamo il nostro ritornello.’
Neanche a dirlo, il mio preferito è sempre lui, Rhyson, sempre così sicuro e in prima linea a difendere quell’amore che per lui è stato innegabile e incontenibile fin dal loro primo incontro. Non nascondo che è nella top ten dei miei protagonisti maschili più amati di sempre.
‘L’energia, il carisma latente che si accende e si spegne a suo piacimento ti costringono a fissarlo, perché non sai quando incontrerai di nuovo un altro come lui.’
Kai ha sempre quel lato insicuro che non riguarda l’amore per Rhys ma è proprio con se stessa che non riesce a fare i conti e quel padre che tanto l’ha danneggiata, torna anche in quest’ultimo capitolo.
Grazie Ryan, i tuoi libri sono sempre imperdibili e questa trilogia non è da meno, aspetto sempre il prossimo, con impazienza.
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