Recensione: SEVER "Closer Serie" di MARY ELIZABETH

Salve readers la RECENSIONE che vi proponiamo oggi è su Sever secondo e ultimo volume della dilogia "Closer" dell'autrice esordiente in Italia Mary Elizabeth.

Andiamo subito a scoprire cosa ne pensa Sabrina che ha letto il libro per noi.

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TITOLO:  SEVER  
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TITOLO ORIGINALE: SEVER

AUTORE: MARY ELIZABETH

SERIE: COLLATERAL DAMAGE #2

EDITORE: TRISKELL EDIZIONI

GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE

DATA DI USCITA: 5 GENNAIO 2023

Categoria: New Adult - College - Toxic Relationship - Angst

Narrazione: prima persona, doppio POV

Finale: Conclusivo

Closer series:

♥ Gabriella & Teller ♥

1. Closer    RECENSIONE 

2. Sever    5 Gennaio 2023

La tristezza non è più la benvenuta.

Eppure, non è facile influenzare il destino.

Da anni Gabriella Mason e Teller Reddy percorrono il confine sottile che separa affetto e ostilità.

L’intensità che un tempo li faceva ardere ha posto fine al loro fidanzamento e li ha divisi, non solo fisicamente.

Costretti a stare insieme da circostanze impreviste, Gabriella e Teller non hanno altra scelta che affrontare il passato che li ha riuniti e che alla fine li ha divisi.

Distrutto e danneggiato si sono scontrati.

Ecco che cosa succede quando provano a raccogliere i pezzi.

È arrivato il capitolo conclusivo della dilogia Closer di Mary Elizabeth. Un amore contorto e pieno di insidie, i protagonisti sono autolesionisti, e si fanno continuamente  del male a vicenda riusciranno in qualche modo a trovare il loro lieto fine?

Li avevamo lasciato incasinati e soprattutto lontani l’uno dall’altra. Eh sì, per l’ennesima volta Ella è scappata da Teller ma a onor del vero questa volta a ragione. Rifugiata nella casa d’infanzia a St. Helena dove i ricordi la perseguitano sicuramente non può pensare di guarire dall’amore tossico per Teller stando nel luogo che tanto l’ha resa infelice durante la sua infanzia. Quando arriva il tornado Teller a riprendersela non solo non sarà pronta ma un’ennesima lotta senza esclusione di colpi li farà ripiombare nel loro classico cliché del voglio averti ma non posso finché…

‘Siamo caos moltiplicato per due, empatia al quadrato, o passione raddoppiata. Non esistono vie di mezzo. Teller e io siamo privi di razionalità e non possediamo istinto di sopravvivenza. Ecco perché sono andata via.’

Non vado oltre con la trama perché non è particolarmente piena di colpi di scena, la prima parte è fastidiosamente simile al primo libro con quel continuo urlarsi addosso tutti i motivi per cui non dovrebbero stare insieme. Passato e presente si alternano ma se nel primo libro il passato era chiarificatore qua è un altro motivo per avercela con loro e urlargli a più non posso lasciatevi perché non ce la farete mai a stare bene insieme.
Fino alla metà del libro poi nella seconda parte finalmente c’è uno spiraglio di speranza e ho apprezzato molto che l’autrice non li abbia magicamente rimessi insieme con un classico lieto fine. Anche in questo sono stati anticonformisti e hanno duellato persino nello stare finalmente insieme.
Non nego che c’è una parte anche ironica, un umorismo un po’ nero, ho trovato questa storia più vera di altre ma soprattutto nella loro co-dipendenza ho trovato una certa dose di tenerezza e umanità che me li hanno fatti amare.
Come nell’altro libro ho preferito Teller che arroganza e insicurezze a parte ha fatto veramente di tutto per non lasciarla andare, ha amato Ella non nascondendoglielo senza mai dubitare.

«Dimmi che cosa è,»
«Non lo so,»
«Ti dirò che cosa non è, piccola.»
«Non è finita.»

Ella è disfunzionale, urla e odia Teller, fa un passo avanti e tre indietro ogni volta che si avvicinava a Teller ma il suo pessimismo e la sua inesistente fiducia in se stessa sono stati il suo vero problema. Sul finale mi ha fatto molta tenerezza ed è riuscita a riabilitarsi ai miei occhi ma Teller con le sue lacrime e i suoi gesti avrà sicuramente sempre un posto nel mio cuore.
La parte hot non ha un grande spazio ma anche in questo i due protagonisti riescono ad essere magnetici e lussuriosi.

‘Non c’è niente di meglio che baciare Teller. Per un uomo che vive sempre di corsa, sa come rallentare per me.’

Una storia faticosa, un po’ diversa dalle altre, a me è piaciuta e ve la consiglio, datele una possibilità ed eventualmente fatemi sapere cosa ne pensate.

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