
Salve readers! 🏒📚Oggi vi portiamo nel mondo dell’hockey con la recensione di Caterina su BEHIND THE NET. Dietro la rete di Stephanie Archer, primo capitolo della serie Vancouver Storm.
Se amate i grumpy muscolosi 💪, le sunshine dal cuore a pezzi ☀️💔 e i cani randagi che rubano la scena 🐶… forse siete nel posto giusto!
Ma attenzione: la seconda metà del libro potrebbe mettere alla prova la vostra pazienza, proprio come ha fatto con Caterina… o magari vi farà battere il cuore. 💥❤️🔥
Bando alle ciance! Scoprite pregi, difetti, sospiri e sbuffi nella sua recensione completa.
TITOLO ORIGINALE: BEHIND THE NET
SERIE: VANCOUVER STORM #1
AUTRICE: STEPHANIE ARCHER
EDITORE: MONDADORI - Oscar Vault
GENERE: CONTEMPORARY ROMANCE
DATA D'USCITA: 27 MAGGIO 2025
Trope: Rom Com - Sport - Hockey - Slow Burn - Grumpy/Sunshine - Roommates - Forced Proximity - Music
Narrazione: Prima persona, doppio POV
Finale: Conclusivo.
Finale: Conclusivo.
Vancouver Storm series:
1. Behind the net. Dietro la rete ♥ Jamie & Pippa ♥
2. The Fake Out ♥ Rory & Hazel ♥
3. The Wingman♥ Hayden & Darcy ♥
4. Gloves Off ♥ Alexei & Georgia ♥
Sexy e scontroso, Jamie è uno dei migliori giocatori di hockey; per lui avevo una cotta al liceo... e ora sono la sua colf. Il mio ex ha mandato in frantumi i miei sogni di gloria come musicista, ma ora ho finito di farmi spezzare il cuore. Lavorare come collaboratrice domestica di un atleta dovrebbe essere facile. Ma non c'è nulla di facile con Jamie Streicher, così scorbutico, con quell'ego spropositato Non sarà un problema mantenere il rapporto su un livello professionale, anche se mi trasferisco a casa sua. Dietro il suo caratteraccio, però, Jamie si rivela sorprendentemente dolce e protettivo. E quando scopre quanto il mio ex fosse disastroso a letto, la sua natura competitiva ha la meglio e inizia a coccolarmi in ogni modo. Ho anche ricominciato a scrivere canzoni. E così, tra una partita, le feste con la squadra e il ritrovato coraggio di salire su un palco, credo proprio di essermi innamorata di lui. Potrebbe spezzarmi il cuore, ma credo che ne valga la pena.

Se amate i romance sportivi con un bel grumpy muscoloso, una sunshine dal cuore a pezzi e un cane randagio che ruba la scena… Behind the Net, primo volume della serie Vancouver Storm di Stephanie Archer, potrebbe solleticare la vostra curiosità. Nuova voce nel panorama romance italiano, l'autrice ci porta in casa di un portiere di hockey che ha più problemi emotivi che dischi da parare… e di una ragazza che ha molto più talento di quanto creda, ma che qualcuno ha convinto a dimenticarsene. Ma tenete a portata di mano un po’ di pazienza, perché se la prima parte si legge tutta d’un fiato con gli occhi a cuoricino, la seconda rischia di farvi sbuffare.

Jamie è tornato nella sua città per due motivi ben chiari: concentrarsi sull’hockey e prendersi cura della madre, che sta attraversando un momento difficile. Zero distrazioni, zero complicazioni. Peccato che nel giro di venti pagine si ritrovi con un cane, un’assistente personale e… sorpresa! È proprio quella cotta del liceo che pensava di aver dimenticato. Ma spoiler: non l’ha dimenticata per niente.
Pippa, dal canto suo, è reduce da una storia tossica con un cantante rock con più ego che talento, che l’ha spremuta come un limone per le sue doti di cantautrice e poi l’ha scaricata, lasciandola con il morale sotto terra e il conto in rosso. Il lavoro con Jamie è l’occasione perfetta per rimettersi in carreggiata. Peccato che finiscano per convivere. E che ci siano anni di attrazione repressa pronti ad esplodere.
Ecco, più o meno questa è la trama. Il resto? Si può riassumere così: lui è burbero ma dolce, lei solare ma fragile, e insieme sono pronti a infiammare le pagine. Letteralmente.
La verità? La prima metà mi ha catturata. I personaggi funzionano, i dialoghi brillano, le battute sono divertenti e l’alchimia tra Pippa e Jamie ha quell’energia tipica dei romance costruiti con l’alchimia irresistibile dei trope più riusciti. Grumpy-sunshine + forced proximity = regala una lettura tutta sorrisetti e sospiri.
Poi però… succede qualcosa. O meglio: non succede abbastanza. Il libro passa da romance a guida pratica per il multiorgasmo 😅 e da lì in poi sembra che l’unica preoccupazione di Jamie sia far raggiungere a Pippa un numero di orgasmi da far impallidire anche una statistica olimpica. Il problema? Jamie in realtà è dolcissimo, è devoto alla madre, è generoso, si prende cura di chi ama, ma quando ogni scena ruota attorno alle performance sotto le lenzuola, finisci per dimenticartelo.
E vogliamo parlare dell’ex fidanzato rockstar tossico? Inserito quasi per obbligo, risolto in tre righe, giusto il tempo di farsi odiare e sparire nel nulla. Un’occasione narrativa sprecata, come se l’autrice avesse fretta di tornare alla prossima scena di passione. Peccato, perché momenti come il ritorno alla musica di Pippa o il rapporto con la madre di Jamie avrebbero potuto emozionare davvero… ma vengono liquidati con leggerezza.
E sulla possessività di Jamie… ecco, personalmente in alcuni frangenti l’ho trovata un po’ eccessiva, ma ammetto che c’è chi potrebbe trovarla anche sexy. Dipende tutto da quanto tollerate l’atteggiamento “sei mia e guai a chi ti guarda”, condito da una pioggia di nomignoli da manuale del romance.
Alla fine, ho chiuso il libro con una sensazione precisa: il potenziale c’era, ma è stato soffocato da una gestione sbilanciata che premia troppo il lato fisico a discapito di tutto il resto. Jamie resta un personaggio affascinante, Pippa merita un applauso per la sua solarità e la sua dolce ostinazione… ma la storia si sgonfia proprio quando avrebbe potuto brillare, e questo, per me, ha fatto la differenza.
Insomma, Behind the Net è un romance che parte bene, ti illude di essere una storia che ti farà sospirare… e poi si perde tra i troppi gemiti. Gli amanti dello sport romance super spicy lo adoreranno, ma se cercate una storia più equilibrata, profonda e coerente… potreste ritrovarvi come me: con una gran voglia di far riscrivere all'autrice tutta la seconda metà del libro.
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