Salve Readers, oggi vi proponiamo la RECENSIONE di un libro autoconclusivo, uscito un paio di mesi fa, grazie a Quixote Edizioni, Al sicuro di Melissa Collins.
Andiamo subito a scoprire cosa ne pensa Sabrina di questo libro che forse è passato un po' in sordina.
Lui mi ha salvata.
Sono sopravvissuta perché è stato un eroe.
E poi se n’è andato.
A causa del fuoco che ha distrutto la nostra casa, la mia famiglia e io ci siamo trasferiti e non ho più rivisto David Andrews.
Poi, mi ha trovata.
Diciotto anni dopo mi ha salvata di nuovo, in un modo molto più semplice.
Amandomi, donandomi la favola che avevo sempre desiderato, mi ha regalato la vita perfetta.
Ora, è lui che ha bisogno di essere salvato.
È il mio turno di essere forte e coraggiosa.
Quando le fiamme minacceranno di trasformarci in cenere, spetterà a me tenere tutti al sicuro.
Melissa Collins ci parla dell’evoluzione di un amore tra passato, presente e un futuro inaspettato. Grace e David si conoscono da piccoli e un episodio rivoluzionerà la loro vita.
Il prologo del libro è proprio il momento in cui un incendio cambierà i loro destini, se da una parte Grace e la sua famiglia saranno costretti a cambiare casa e a trasferirsi lontano. Dall’altra per David sarà l’occasione, ancora bambino, per scoprire la sua vocazione, diventare vigile del fuoco da grande.
A distanza di diciotto anni in un bar rumoroso e affollato si rincontrano in modo fortuito per intraprendere una conoscenza più approfondita perché mai avevano dimenticato veramente quello che erano stati l’uno per l’altra in quel momento buio di tanti anni prima.
Questa è la prima parte, la più corposa del libro che l’autrice intitola il ricordo. La Collins è stata brava nella fase dell’innamoramento e del consolidamento della loro convivenza.
Se da una parte abbiamo una goffa Grace che vuole fare l’insegnante ed è affascinata ma anche impaurita da un David sicuro di sé e dei sentimenti importanti che prova per lei. Dall’altra abbiamo David che vive la sua professione come una missione a cui non potrebbe mai rinunciare e per Grace ha una devozione smisurata.
‘Addormentandomi con lei tra le braccia, il suo calmo respiro regolare che si alza e abbassa al mio fianco, la sensazione del suo bacio sospesa sulla mia pelle, so fin nel profondo delle mie ossa che lei ha appena avuto la stessa rivelazione che ho avuto poco fa. Siamo l’una il per sempre dell’altro.’
Nulla ci prepara però alla seconda e ultima parte del libro che l’autrice intitola dimenticata, in cui il dolore per un amore che si evolve e fa invertire i ruoli dei protagonisti, mi ha emozionata e spiazzata.
‘A volte tutto ciò che hai sono i minuti che ticchettano proprio di fronte a te.’
Nella dedica dell’autrice, all’inizio del libro, c’è già una chiara allusione a dove la narrazione vuole andare a parare.
L’11 settembre ha portato via una persona importante della sua famiglia e i riferimenti a questa maledetta data sono molteplici nel corso della narrazione. Chi può dimenticare un momento che ha cambiato il corso della vita di tutti?
Il bello di questo libro è che ci fa vivere tante emozioni e molto diverse le une dalle altre, c’è una parte leggera e spensierata e poi c’è una parte dolorosa e toccante. In questo l’autrice mi è piaciuta e in alcuni momenti si ha il sentore che qualcosa sta per accadere ma non si riesce a capire esattamente che cosa facendoci stare in tensione senza farci perdere il gusto della loro temporanea felicità.
C’è una bella chimica tra di loro e sono diverse le scene hot, lui è sicuramente più intraprendente e sa come valorizzare il fascino della divisa.
Ve lo consiglio, è sicuramente una lettura che vi lascerà qualcosa dentro, malinconia e senso di impotenza ma soprattutto un’emozionante storia d’amore da ricordare.
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