Una delle giovani autrici italiane self più promettenti, Marilena Barbagallo, è approdata in Newton Compton con uno dei romanzi più dark, avvincenti ed eccitanti di questo ultimo periodo. Conosciuto nel mondo self come Oscuro, abbiamo il piacere di presentarvi oggi la recensione in anteprima di Barbara che ci racconta in dettaglio cosa ci dobbiamo aspettare dalla storia tra il freddo e micidiale Amir Shakib e la dolce Lena Morozov, strappata dalla sua vita serena e imprigionata nel Settore Zero a Kabul...
TITOLO: UNO SCONOSCIUTO ACCANTO A ME
TITOLO SELF: OSCURO
AUTORE: MARILENA BARBAGALLO
EDITORE: NEWTON COMPTON
GENERE: DARK EROTIC ROMANCE SUSPENSE
DATA DI USCITA: 3 MAGGIO 2018
Uno sconosciuto accanto a me serie: ANTEPRIMA
1. Uno sconosciuto accanto a me 03/05/2018
2. Ancora accanto a me RECENSIONE 27/08/2018
Sei viva, respiri, provi a muoverti ma non puoi. Sei legata in un letto e non ricordi cosa sia successo. Cosa proveresti se ti svegliassi imprigionata? Questo è ciò che accade a Lena Morozov, prelevata con la forza dal Settore Zero per portare a termine una missione a lei sconosciuta. Amir Shakib è pura oscurità, è marcio dentro, conosce il dolore, ma non lo sente più. Nessuno meglio di lui è capace di isolare le emozioni, annientare un'anima, sbriciolarla tra le dita e ricostruirla a sua immagine. Così le vite di Lena e Amir si incrociano. Lui è il maestro e lei l'allieva. Lei cerca di resistere, lui deve spezzarla. E quando Amir riesce a entrarle nella mente, Lena non si aspetta di dover combattere anche contro la brama oscura, il desiderio di avvicinarsi al proibito, a colui che distrugge qualunque cosa tocchi. Lena sa che è sbagliato, ma ne è attratta. Amir sa che non deve, ma vuole. Insegnarle a sopravvivere sarà l'obiettivo, tenerla con sé l'unico desiderio.
Ho appena terminato uno dei libri più dark che abbia mai letto.
La prima esclamazione che ho avuto alla fine è stata: WOW
Sicuramente non mi aspettavo di sentirmi così attratta da una storia tanto oscura, densa di suspense e poco romanticismo.
Lena Morozov è una giovane donna, vive a Torino e ha un'esistenza tranquilla fino a che la sua vita viene completamente stravolta da Amir Kashib.
Amir la segue, il suo compito è prelevarla e portarla nel Settore Zero a Kabul in Afganistan.
Lena si sveglierà ferita in un letto, legata e sorvegliata dal suo carnefice e scoprirà in seguito Maestro.
Per Lena inizia un incubo.
Per Amir inizia il tormento.
Lena odia profondamente l'uomo che l'ha rapita e portata in un mondo dimenticato da Dio per diventare un soldato…
Amir è spietato, da subito fa capire a Lena che se vorrà sopravvivere dovrà seguire i suoi ordini.
Lena tenterà comunque di ribellarsi.
Amir rimane affascinato da questa coraggiosa "Briciola". Lena ha un solo scopo, uccidere Amir.
Non leggendo spesso il genere dark, per intraprendere una lettura del genere devo sentirmi pronta a farlo.
Avevo sentito tanto parlare bene di questa storia, autopubblicata in versione digitale più di un anno fa dall'autrice, e quindi mi sentivo motivata a farmi assorbire dalle vicende di Amir e Lena.
Inizialmente ero infastidita dall’intensità di Amir che è avvolgente, tossica e inebriante..
La storia narrata a POV alterni ci fa capire subito che non abbiamo di fronte un principe azzurro…
Amir è stronzo, provocatorio, crudele, presuntuoso e soprattutto oscuro.
Però tra lui e la bella Lena sembra ci sia un'intesa quasi telepatica.
I loro occhi si parlano, si vedono dentro l'anima.
Lena non è solo bella nel corpo.
Lena è bella nell’anima.
Lena è bella perché ha preso me.
Ha osato accogliermi.
Ha avuto coraggio.
Ha creduto di potermi toccare e mi ha toccato in profondità.
Scopriremo il passato da bambino soldato di Amir in Iran e ciò che lo ha fatto diventare l'uomo senza cuore che è oggi.
Lena verrà messa a dura prova, psicologicamente e fisicamente. Verrà addestrata per portare a termine una missione.
Attraverso i flashback di Amir vivremo una realtà agghiacciante che non vi nascondo, a tratti mi ha toccata nel profondo.
Più Amir e Lena si incontreranno più si scontreranno e più l'attrazione tra i due crescerà.
Fino a sfociare in una passione irrefrenabile che porterà Amir ad affrontare i fantasmi che grazie a Lena riesce a debellare.
Tutte le donne del Settore Zero bramano per uno sguardo di Amir. Anche il capo dell'organizzazione sembra non riuscire a restare immune al fascino del bel Maestro.
E Amir non ha occhi che per Briciola, quella provocatoria e irriverente nuova recluta che lo sfida, lo colpisce con la sua lingua biforcuta e lo fa impazzire di desiderio.
Come vi abbiamo detto in premessa, non siamo di fronte a una classica storia romantica.
Anzi, siamo di fronte a una storia cruda, carnale, dove gli amanti non si baciano, si divorano.
Nessuno è mai riuscito a trovare la strada giusta, la mia anima è sempre stata così nera da nascondere ogni via.
Lei riesce a vedere nell’oscurità.
Lei riesce a leggere Amir.
Lei è più forte di me.
Nel buio devi aspettarti sempre qualcosa, nel buio io ho trovato lei.
Il duello fra queste due personalità ribelli, continua anche nell'amplesso, creando un'intensità davvero travolgente che vi farà esclamare dallo stupore.
Le scene di sesso sono molto hot coerentemente con i due protagonisti e il loro rapporto che a poco a poco si trasformerà.
La prima cosa che ho valutato eccellente è sicuramente la scrittura. Curata e corretta e soprattutto la narrazione attraverso i gesti, gli sguardi e la passionalità dei due protagonisti ci fa scorgere il nascere del sentimento.
Tutto ciò avviene con i tempi giusti e nel momento che i due inizieranno a esternare i sentimenti l'uno per l'altra, non ce ne sarà per nessuno.
Non parlo dei "Ti amo", parlo dei sentimenti che legano a doppio filo Amir e Lena.
Le frasi memorabili sono tante e ho avuto l'imbarazzo della scelta per i teaser.
Una frase più intensa dell'altra.
Le frasi memorabili sono tante e ho avuto l'imbarazzo della scelta per i teaser.
Una frase più intensa dell'altra.
Lei è dolce, io sono infernale.
Lei è una brezza di vento sul mio viso, io sono una fiamma che le brucia la carne.
Non sempre il vento spegne il fuoco, ma può trasformare una fiamma in un incendio.
Amir tenterà di allontanare Lena per proteggerla, per fortificarla, per prepararla alla missione.
Lena non lo mollerà, lo odierà con tutta se stessa ma continuerà a bramare un suo sguardo.
Non mancheranno i colpi di scena, che definirei geniali! Marilena Barbagallo ha scritto un libro davvero completo di una suspense degna di un grande giallo che arricchisce ulteriormente la storia.
Certo l'atmosfera è quella di un film di spionaggio per cui non leggerete spensierate le vicende di Lena, un perenne senso di ansia vi accompagnerà perchè percepirete che qualcosa succederà non appena crederete di aver raggiunto il Nirvana.
Come tutte le più belle storie d'amore, il destino crudele metterà a dura prova il tormentato Amir che con Lena pensava di aver trovato la pace.
Nuovi interrogativi farciranno le nostre menti e il preludio di nuovi misteri ci verrà introdotto alla fine di questa bella storia d'amore.
«Una corazza può essere forgiata anche da carezze», bisbiglio.
«Non servono solo graffi, Amir. Non servono cicatrici. E se proprio vuoi rimanere sulla mia pelle, non farmi male, tienimi con te, così io ci sarò per te e tu rimarrai in me».
Insomma, non è un amore da "cuori e fiori" ma da pugni, combattimenti, proiettili, misteri ma soprattutto sesso infuocato, promesse che dilaniano l'anima e sentimenti puri che vi faranno arrivare alla fine di questo libro soddisfatte e pronte ad attendere il capitolo finale che spero non tardi troppo.
Solitamente non concedo un giudizio a pieni voti per il primo volume di una serie ma questa volta non posso fare altrimenti.
Questo libro per me è perfetto così, la scrittura è eccellente, la storia è stata travolgente e il finale anche se sospeso mi invoglia a sapere dove l'autrice mi porterà nella suspense.
Devo spendere due parole nei confronti di questa autrice che giovanissima è riuscita a tessere la trama di questo libro con grande maestria.
Ritengo che sia cresciuta molto rispetto ai libri precedentemente pubblicati e sicuramente questo per me è il suo miglior libro al momento.
Le auguro e auguro a noi lettori tanti suoi bei libri, avvincenti, appassionati e coinvolgenti come quest'ultima opera.
L'unico giudizio negativo è per la cover e il titolo. Non riesco a capire quale strategia di marketing ci sia dietro, se non quella di attirare lettori non romance!
Mi sento di consigliare vivamente agli editori ogni tanto di ascoltare soprattutto i lettori, vi assicuro che per me questo libro si intitolerà sempre "Oscuro" come precedentemente è stato autopubblicato, rende l'idea e non lo dimenticherò sicuramente.
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