Buongiorno ragazze oggi la recensione di DISTRUGGIMI secondo attesissimo seguito della serie BLOOD BONDS un Self Publishing di Chiara Cilli venite a leggere cosa ne pensiamo....
SERIE: BLOOD BONDS #2
AUTORE: CHIARA CILLI
GENERE: DARK CONTEMPORARY ROMANCE
CASA EDITRICE: SELF PUBLISHING
DATA D'USCITA: 07 DICEMBRE 2015
Serie Blood Bonds: ANTEPRIMA
♦ Aleksandra & Henry ♦
1. Soffocami RECENSIONE 01/06/2015
♦ Aleksandra & Henry ♦
1. Soffocami RECENSIONE 01/06/2015
2. Distruggimi 07/12/2015
3. Uccidimi RECENSIONE 01/08/2016
♦ Nadyia & André ♦
4. Per Addestrarti Prossimamente
5. Inedito
6. Inedito
3. Uccidimi RECENSIONE 01/08/2016
♦ Nadyia & André ♦
4. Per Addestrarti Prossimamente
5. Inedito
6. Inedito
Credevo di essere sopravvissuta all'orrore. Mi sbagliavo.
Credeva di potermi sfuggire. Ma non ha scampo da me.
Non riesco a liberarmi di lui.
Non le permetterò di cacciarmi dalla sua mente.
È nella mia testa, nel mio sangue, nelle mie ossa.
È un mostro che vuole impossessarsi della mia anima e farla a brandelli.
Henri Lamaze è l'incubo di morte da cui non sarò mai in grado di svegliarmi.
Aleksandra Nikolayev è l'ultimo demone che devo sconfiggere.
Questa volta non riuscirò a contrastare il suo veleno.
Questa volta sarò io a non sopravvivere a lei.
È finita.
E non posso accettarlo.
ATTENZIONE
**Dark Contemporary Romance**
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente, linguaggio forte e rapporti sessuali di dubbio consenso o non consensuali. Non adatto a persone sensibili al dolore e alla schiavitù.
ATTENZIONE
**Dark Contemporary Romance**
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente, linguaggio forte e rapporti sessuali di dubbio consenso o non consensuali. Non adatto a persone sensibili al dolore e alla schiavitù.
Aspettavamo
con ansia questo secondo libro di Chiara Cilli, eravamo rimaste tutte
in trepidante attesa di conoscere la sorte di Alexandra e Henry, li
avevamo lasciati con i ruoli finalmente capovolti: lei in fuga da lui,
con una mano tesa verso la libertà e lui ferito e placcato al suolo in
quella che fino a pochi istanti prima era la condizione abituale di
Alexandra.
Distruggimi...
il nome è l'emblema stesso dell'intero romanzo, una lettura che ti
sconvolge, facendoti provare e avvertire tutto quello
che si riversa nella vita della giovane donna e dei personaggi che vi ruotano intorno.
Rabbia, dolore, violenza, brutalità, questo libro ne è veramente impregnato, ed è difficile leggerlo con distacco.
La
storia inizia con la "vittoria" di Alexandra che, riuscita a scappare
da Henry, torna finalmente a casa decisa ad affrontare suo padre,
l’uomo che con suo grande orrore ha scoperto aveva abusato di Henry
per molti anni, lo stesso uomo che gli ha dato la vita dicendole di
amarla più di se stesso.
Quello
stesso padre in realtà si è rivelato essere un abominio, un
pedofilo della peggior specie, colui che ha decretato la condanna che si
è abbattuta sulla sua testa, l'uomo che ha contribuito a
scatenare questa violenta faida senza fine, l'uomo che ha fomentato
questa sete insaziabile di vendetta, anno dopo anno, fino a trasformare
i tre fratelli Lamaze in bombe a orologeria pronte a scoppiare in ogni
istante.
Quel
mostro chiamato padre oltre a sapere benissimo dove fosse finita
Alexandra era a conoscenza anche di tutte le torture perpetrate a
discapito della sua giovane figlia.
La realtà che Alexandra si trova ad affrontare una volta tornata a casa è ancora peggiore degli ultimi mesi trascorsi in agonia.
Si
ritrova a scoprire e ad incastrare così tanti tasselli che potrebbe
veramente scoppiarle il cervello, non solo il padre non ha mosso un dito per tirarla
fuori dall'inferno ma è addirittura " innamorato" di Henry, tanto innamorato da considerarlo suo ….
Scoprire
che il suo stesso padre è un mostro è scioccante, è come se le si
aprisse il mondo sotto i piedi, tutto quello che Henry le urlava con
rabbia mentre la torturava era vero, suo padre si era veramente
macchiato di quelle atrocità meschine contro poveri
ragazzini innocenti.
La
voce che pronuncia quelle parole non sembra essere quella dell'uomo
che ama ma di una bestia malata e depravata che è addirittura fiera dei
corpi fragili che ha distrutto e corrotto.
Superare il trauma è una grossa battaglia per Alexandra, togliersi di dosso l’oscurità che Henry le ha marchiato addosso non è facile, ma adesso è libera, è riuscita a scappare, anche se il suo pensiero constante rimane per lui, il suo aguzzino, Henry.
Come una malattia, come un tatuaggio marchiato a fuoco sotto la sua pelle, come una foschia fredda che s'insinua sotto i suoi pori, Henry continua a restare lì, continua a volteggiare nel suo cervello, continua a restare dentro di lei, indelebile, per quanto provi ad andare avanti, a voltare pagina, lui semplicemente RESTA.
Quella libertà che aveva tanto agognato durante quei terribili mesi di terrore non ha il sapore sperato.
Alexandra sembra esser scappata da una prigione per piombare in un'altra, quella della sua stessa casa, ma anche questo caos è destinato ad avere una fine.
In una notte dannata i Lamaze ripiombano sul suo cammino e nella sua casa.
Il fato ancora non paco degli orrori passati continua a giocare con la sua vita e con quella della sua famiglia, ma mentre la vendetta dei Lamaze giunge finalmente al termine quella contro Alexandra sembra appena ricominciata.
Il mostro è tornato e questa volta non ha nessuna intenzione di lasciarla andare, lei è sua, sua per giocarci, per vendicarsi ancora, per sottometterla, talmente sua da esser l'unico a poter decretare della sua vita o della sua morte.
La strada che ricondurrà Alexandra da Henry sarà veramente dolorosa, alcune scene di questo secondo libro sono così forti da richiedere una pausa... quasi una pausa di coraggio in verità, il coraggio di poter continuare la lettura rimanendo saldi contro tutta quella violenza che si abbatte sul corpo e nella vita di questa giovane fanciulla.
Continuare ci farebbe incorrere nel rischio di spoilerare, e questo non è un libro su cui poterlo fare, va letto e capito, ma sicuramente non è una lettura per tutti.
Se Soffocami ci aveva veramente fatto bloccare il fiato nei polmoni, Distruggimi lo supera per intensità e per le scene descritte.
Certo, eravamo abituati e sapevamo cosa aspettarci già dall'avvio narrativo del primo, quindi almeno su questo nulla di nuovo, quello che sembra evolversi è il rapporto tra i due protagonisti, soprattutto il percorso interiore di Henry.
Alexandra è una combattente nata, nessuno avrebbe potuto passare gli orrori che ha subito la sua mente e il suo corpo senza qualche strascico... anzi, altro che strascico, la maggior parte delle persone al posto di Alexandra avrebbero volentieri posto fine alla loro esistenza, ma lei lotta e continua a piegarsi senza spezzarsi, accetta tutto, percosse, violenze verbali, stupri, e va avanti lo stesso.
Quella fiamma arde costantemente nei suoi occhi, quello stesso sguardo che Henry cerca di spezzare, non sopporta i sentimenti che prova per lei, non sopporta quella sorta di fragilità che gli blocca le viscere al sol pensiero di farla vincere, ma quando pensa di porre fine alla sua vita ecco che il dubbio scende su di lui.
Tra i due quello che sta finendo per spezzarsi non è lei e questo Henry lo sa bene.
Tra i due quello che si sta ritrovando in una situazione di svantaggio è lui, ecco perché diventa ancora più spietato e feroce che mai, come se picchiandola ammazzasse anche quel sentimento che gli si è acceso nel cuore, come se macchiando il suo corpo di sangue allontanasse l'amore che prova ma che non vuole ammettere.
Quell'amore che sarà sicuramente la loro morte.
Non può esistere un sentimento come il loro senza che ci scappi qualche tragedia, di questo siamo sicure, certo è che non sappiamo ancora cosa aspettarci dal terzo libro, da un lato l'odio verso Hernry ci ha quasi spinte a sperare in qualcosa che mettesse finalmente fine al suo predominio su di lei, dall'altra parte ci dispiacerebbe veder la fine di questa coppia che definiremmo quasi malata.
Non può esserci amore in un sentimento nato nel sangue e nella vendetta, o forse sì?
Distruggimi è un sequel forte, brutale, vorace, un libro che ti trascina nell'orrore, e ti fa scendere a patti con scene che non vorremmo mai vedere nella vita reale, ma è anche un libro scorrevole, scritto bene e con una trama avvincente e oscura !!!
Non è finita qui, perché di seguito vi aspettano alcune chicche, la prima si tratta del giveaway del libro, poi vi aspettano il booktrailer del libro, ed un piccolo estratto.
ESTRATTO«Perché lo hai fatto?» sussurrai debolmente. «Tu mi vuoi morta».
Se non fosse stato per il modo impercettibile in cui i suoi pollici disegnavano cerchi concentrici sul mio corpo, avrei creduto si fosse addormentato, tanto tardò a rispondere.
«Voglio che sia per mano mia, non perché ti ho lasciato a terra a congelarti».
Fui grata che non potesse vedere la mia smorfia di dolore e rabbia. «Ti prego» gemetti. «Lasciami andare».
Henri si accoccolò meglio contro di me, solleticandomi il collo con il respiro, d'improvviso teso. «Tu lascia andare me».
Complimenti per la recensione molto dettagliata
RispondiEliminaComplimenti per la recensione molto dettagliata
RispondiEliminaBellissima recensione. Lo sto leggendo ora e mi toglie il fiato, pagina dopo pagina, come resistere ad attender il prossimo? Che ansia :(
RispondiElimina