lunedì 21 settembre 2015

FIREBIRD: LA CACCIA "Firebird #1" di CLAUDIA GRAY


Salve, oggi la recensione di un libro che ho atteso, bramato, desiderato con tutta me stessa, appena l'ho avuto tra le mani ho mollato tutte le altre letture... E diciamo che ne è valsa la pena ;) Questa volta non posso esimermi dal fare i complimenti ai grafici della Harlequin Mondadori che hanno ideato questa cover... Ragazzi bravissimiiiiiii

TITOLO: FIREBIRD: LA CACCIA

SERIE: FIREBIRD #1

AUTRICE: CLAUDIA GRAY


EDITORE: HARLEQUIN MONDADORI


GENERE: SCI-FI / YOUNG ADULT


Serie Firebird   (ANTEPRIMA SERIE QUI)
1.   Firebird: la caccia
2.   Firebird: la difesa
3.   A million worlds with you


TRAMA
Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri.
Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluri-dimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino... Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto.





Oggi parliamo di un libro che mi ha catturato immediatamente, appena vista l'anteprima (SERIE QUI). Partiamo dalla cover, azzeccatissima e stupenda, addirittura più bella della cover originale, credo che la potrei definire la mia cover preferita del 2015.
Passiamo alla trama, mi ha attirato subito, come possibile altrimenti, l'opportunità di attraversare universi paralleli, cercare un assassino saltando da un mondo all'altro e conoscere tante versioni di se stessi... 

"L'universo è in realtà un multiuniverso, esistono infinite dimensioni, stratificate una sull'altra. Ciascuna dimensione rappresenta una combinazione di possibilità. In sintesi qualsiasi cosa possa accadere accade veramente. Ogni volta che si crea una possibilità, ogni volta che il destino lancia una moneta, le dimensioni si dividono, creando nuovi strati di realtà." 

La trama è veramente un qualcosa di unico, niente di simile a qualsiasi cosa abbia letto prima. E' eccitante poter scoprire universi così diversi e passare dall'uno all'altro, e non si vede l'ora di conoscere che cosa si inventerà l'autrice per l'universo successivo. 
Una volta ingranata, la storia è interessante, movimentata, piena di suspense e anche di sentimento. 



I personaggi non sono molto ben delineati, ma io sono sicura che sia una scelta precisa, ai fini della storia è necessario che i protagonisti vengano scoperti un po' per volta e che siano per quanto possibile avvolti nel mistero. Va da sé che andando avanti con la narrazione li conosciamo sempre di più, ma non dobbiamo mai essere certi di niente. E quindi mentre normalmente questa è una caratteristica mi dà molto fastidio, nel caso specifico direi che è fatta ad arte.
Per quanto riguarda la linea narrativa risulta incalzante e aumenta d'intensità man mano che prosegue la narrazione, quindi credo che anche qui si sia centrato l'obiettivo.
La parte romance è il classico triangolo che a me tanto piace, portato avanti in maniera credibile, e che raggiunge il suo apice non con il personaggio della dimensione di partenza ma con il Paul che lei incrocia in Russia e quindi, anche qui l'autrice ci stupisce. Non posso spiegare oltre altrimenti spoilerei delle parti importanti, ma questo escamotage ci lascia sicuramente con qualche dubbio rispetto all'amore che lei pensa di provare per il vero Paul. Insomma anche l'amore per Paul secondo me potrebbe, volendo, essere rimesso in discussione in qualsiasi momento.



Unico tratto un po' fumoso è come funzionano queste dimensioni alternative, come funziona il Firebird, diciamo tutto ciò che è un po' più tecnico, ma l'autrice risolve il problema facendo narrare la storia da Marguerite, che è la figlia dei due scienziati creatori del Firebird, e che amando l'arte e non le scienze non ha le competenze scientifiche per poterci illustrare chiaramente tutto, sicuramente questo espediente rende la lettura più scorrevole.
Mentre una cosa che mi ha dato parecchio fastidio è stato il motivo per cui è iniziata la storia. Ragioniamo, i due, Theo e Marguerite si lanciano all'inseguimento di Paul per UCCIDERLO e vendicare la morte del padre di lei... e non hanno uno straccio di prova che lui sia realmente il colpevole? Ora posso capire la rabbia, ma insomma io per uccidere qualcuno forse qualche prova la vorrei. Addirittura partono prima che il corpo venga ritrovato e prima delle indagini della polizia e qui mi devo fermare... fortunatamente queste piccole incongruenze le scopriamo man mano che andiamo avanti e a quel punto la storia ci ha già coinvolto... Ma questo è principalmente il motivo delle 4 stelle anzichè 5... l'idea di partenza di questo libro ha un potenziale incredibile, quindi già solo per questo... il libro merita.
Ed ora la domanda fatidica? Lo consiglieresti?... Sì, assolutamente e irreversibilmente sì, in ogni universo conosciuto e sconosciuto, sia a un pubblico adulto che a un pubblico più giovane ;)





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